E' sfoggiando un profondo silenzio, che i “diretti interessati” hanno voluto rispondere al mio fondo di due giorni fa, lasciando campo aperto alla libertà di commento al becero volgo social, che ha espresso sul mio scritto giudizi multiformi e qualche offesa.
C’è stato, infatti, chi ha dubitato della verità delle mie affermazioni, chi ha preteso che mostrassi le prove, chi mi ha accreditato vicinanze politiche con l’ex Sindaco, chi mi ha accusato di voler infangare il Centrosinistra atriano, di nuovo dubitando che io avessi le prove, fino ad arrivare a chi ha definito “minchiata” le mie parole e chi, in uno slancio di coraggio social, mi ha definito “giornalaio prezzolato”.
Al ruggito webete dei leoni della tastiera, e al silenzio di chi avrebbe dovuto rispondere e spiegare e non ha risposto né spiegato, rispondo mettendoci la faccia… e molto di più.
Buona visione
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