Si chiamava Gaetano Domenico Mastroieni, l'autotrasportatore forlivese ucciso nel piazzale dell'Amadori, schiacciato dal camion di un collega, che stava effettuando una manovra (LEGGI QUI LA NOTIZIA). Aveva 65 anni, viveva a Forlimpopoli ed era titolare di un'avviata impresa di trasporti, la Maiv di Bertinoro, che da sempre lavorava per conto dell'Amadori. Romagnolo gioviale, sempre pronto alla battuta e gran lavoratore, Gaetano Domenico Mastroieni era amatissimo daio colleghi e apprezzatissimo dagli imprenditori coi quali aveva modo di lavorare. Sarà ora il magistrato a decidere se disporre l'autopsia sul corpo dello sfortunato 65enne, nell'ambito dell'inchiesta che vedrà indagato, quale atto dovuto, il collega e amico che era alla guida del tir che, durante la manovra, ha investito e ucciso Mastroieni.
"A seguito dell'incidente mortale accaduto nel piazzale dell'area logistica di Mosciano Sant'Angelo (Teramo), Amadori esprime innanzitutto il più profondo dolore per l'accaduto e le più sentite
condoglianze alla famiglia dell'autista della ditta esterna di autotrasporti coinvolto. I referenti dell'azienda, presenti in loco, si sono messi immediatamente a disposizione delle autorità
intervenute". E' quanto si legge in una nota dell'azienda in relazione a quanto accaduto nella serata di ieri, quando un uomo è morto in circostanze ancora da chiarire.