Dopo il suo intervento pubblicato su Certastampa (LEGGI QUI),  accolto da qualcuno, colto nel vivo, con infamati risposte graffittate sui muri (LEGGI QUI), Pasquale Iannetti, passa all'azione, con un "Appello a tutti coloro, parenti e amici che abbiano esperienza di escursionismo in montagna"
Ecco il testo dell'appello:
«Da domenica 22 settembre si sta cercando di ritrovare il giovane Giorgio Lanciotti di cui si sono perse le tracce dal pomeriggio di sabato 21 sul Gran Sasso.
 La famiglia e gli amici stanno vivendo, da quattordici interminabili giorni, in un clima misto di angoscia e di speranza. Speranza oramai vana di ritrovarlo vivo, visto ormai il tempo trascorso. A questo punto, chiediamo di partecipare ad una battuta di ricerca nei boschi di Trignano e dell’Aschiero del corpo dello sventurato Giorgio, da restituire alla famiglia e per porre fine a questa dolorosa storia. Appuntamento martedì 8 ottobre prossimo alle ore 7:00 a Prati di Tivo davanti all’Hotel La Gran Baita a Piazzale Amorocchi. A tutti i partecipanti verrà richiesto di firmare una dichiarazione liberatoria in cui si auto attesta di avere la capacità e la preparazione necessarie per l’attività di ricerca»
Un secondo appello, poi, è rivolto alle Guide Alpine e agli Accompagnatori di Media Montagna dei Collegi di Abruzzo, Lazio e Marche
«Egregi colleghi, da domenica 22 settembre si sta cercando di ritrovare il giovane Giorgio Lanciotti di cui si sono perse le tracce dal pomeriggio di sabato 21 sulla Vetta Orientale del Gran Sasso d’Italia.  La famiglia e gli amici stanno vivendo, da quattordici interminabili giorni, in un clima misto di angoscia e di speranza. Speranza oramai vana di ritrovarlo vivo, visto ormai il tempo trascorso. A questo punto, allo scopo di ritrovare il corpo dello sventurato Giorgio da restituire alla famiglia e per porre fine a questa dolorosa storia, vi chiediamo di dare la vostra disponibilità per partecipare alla ricerca in due località: una squadra, dovrà risalire il Vallone delle Cornacchie a sinistra e a destra dello sperone Franchetti.  Un secondo gruppo dovrà raggiungere la sella dei due Corni e scendere per tutto il Vallone dei Ginepri. Appuntamento martedì 8 ottobre prossimo alle ore 7:00 a Prati di Tivo davanti all’Hotel La Gran Baita a Piazzale Amorocchi.
A tutti i partecipanti verrà richiesto di firmare una dichiarazione liberatoria in cui si auto attesta di avere la capacità e la preparazione necessarie per l’attività di ricerca».