L'Abruzzo chiude il 2024 con la
seconda edizione dell'"Abruzzo Wine Academy". Ideato dal
Consorzio Tutela Vini d'Abruzzo, questo format ha offerto
un'immersione unica nella cultura del vino della regione,
coinvolgendo un gruppo selezionato di esperti, sommelier e
operatori del settore provenienti da Canada, Stati Uniti, Cina,
Giappone e Regno Unito.
Dal 2 al 5 dicembre scorsi, i partecipanti sono stati ospiti in
Abruzzo per un'intensa esperienza di formazione sul campo che si
è articolata tra masterclass, degustazioni e visite alle cantine.
Momenti di approfondimento tecnico si sono alternati a percorsi
tra le bellezze paesaggistiche e culturali del territorio,
offrendo un quadro completo della produzione vinicola abruzzese,
dalle sue Denominazioni storiche ai vitigni autoctoni meno
esplorati. Protagonista delle attività didattiche è stato il
wine educator Filippo Bartolotta, che ha guidato due masterclass
incentrate sui principali vitigni e vini del territorio: il
Montepulciano d'Abruzzo, il Cerasuolo d'Abruzzo, il Pecorino
d'Abruzzo e il Trebbiano d'Abruzzo, fino a esplorare le sottozone
provinciali e le varietà autoctone come Cococciola, Montonico e
Passerina.
Al termine del percorso, i partecipanti hanno sostenuto un esame
finale per ottenere il titolo di "Ambasciatori dei Vini
d'Abruzzo", un riconoscimento che sottolinea il ruolo chiave
nella promozione internazionale dei vini regionali e nella
diffusione di una cultura del consumo consapevole. Questa rete,
che conta oggi oltre cinquanta professionisti provenienti dai
principali paesi importatori, rappresenta una forza trainante per
la valorizzazione internazionale dei vini abruzzesi.