Leggo della Soprintendenza sempre così attenta, in questa città, a controllare e censurare ogni mancanza e, giustamente, a proteggere le antiche vestigia teramane. Mi piacerebbe sapere che ne pensa del Duomo trasformato nel ripostiglio degli ombrelloni di un bar. Com'è che si chiamava la lista elettorale di quel signore vhe adesso sta in Regione? Ah sì: Bella Teramo... bella davvero.
Gianni Drago