Si è conclusa nella notte una vasta operazione della Polizia di Stato, coordinata dal Servizio Centrale Operativo, finalizzata al contrasto della criminalità giovanile.
L’operazione, che si è sviluppata in 44 province italiane, ha coinvolto anche la provincia di Teramo, dove la Squadra Mobile della Questura, con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e di altri Uffici della Polizia di Stato, ha effettuato numerosi controlli, con un vasto spiegamento di forze.
In Provincia di Teramo, nel corso dell’attività, dopo preliminari investigazioni su soggetti e luoghi ritenuti di interesse, anche partendo dal monitoraggio dei social network, sono stati effettuati numerosi controlli e varie perquisizioni locali e personali, con identificazione di 174 persone, di cui 39 minorenni e numerosi neomaggiorenni.
Nel corso dei controlli tre giovani sono stati sanzionati amministrativamente e segnalati alla locale Prefettura, in quanto trovati in possesso di alcuni grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina e hashish, detenuti per uso personale.
È stato, poi, rintracciato un ragazzo straniero, irregolare sul territorio nazionale. Il predetto, con pregiudizi per reati in materia di sostanze stupefacenti, è stato deferito alla competente A.G. per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato ed è stato messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per avviare le procedure di espulsione.
Infine, un giovane, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, debitamente sequestrato. Il minore è stato deferito alla competente A.G. per il reato di detenzione abusiva di armi.