×

Avviso

Non ci sono cétégorie

carcere 1024x267Non è morto per un soffocamento da cibo ma per un malore il detenuto trovato morto all'ora di cena al carcere di Castrogno. Lo ha stabilito l'esame autoptico eseguito da Pino Sciarra. Un malore probabilmente dovuto a problemi pregressi di cuore. Michele Venda, detenuto 42enne del carcere di Castrogno che neanche gli operatori sanitari subito intervenuti, venerdì sera, sono riusciti a salvare in carcere se ne è andato per un malore appunto, in pochi minuti dopo aver perso conoscenza. L'unico segnale che ha avuto è stato proprio quell'improvviso conato di vomito che in un primo momento era stato scambiato per un soffocamento da cibo. Il 42enne, che era nato in Ucraina, era arrivato a Castrogno da meno di un anno dopo essere stato trasferito dal penitenziario romano di Rebibbia per scontare una condanna definitiva a dieci anni di carcere per vari reati tra i quali anche alcuni di natura sessuale.