Tutti noi teramani auspichiamo di cuore che domani, al termine del Consiglio Comunale, dopo quelle del Cine Teatro Comunale e dello Stadio i nostri eroi non ci “regalino” una nuova ulteriore giornata “epocale” della nostra Città che sancirà la definitiva morte del Delfico e del centro storico di Teramo con gravi strategici risvolti di natura urbanistica, storica, culturale e di identità cittadina. SIG. SINDACO E AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TERAMO FERMATEVI FINCHÈ SIAMO IN TEMPO!
E’ ormai chiaro a tutti che il Presidente della Provincia di Teramo, scavalcando e ignorando sistematicamente un Sindaco e un’Amministrazione comunale evidentemente compiacenti, dopo non aver mai presentato l’istanza di dissequestro del Delfico ha deciso indisturbato e contro la volontà dell’intera comunità, peraltro con una condotta tutta da verificare in ordine alla legittimità, dove, come e quando realizzare i Musp per l’emergenza Delfico. Infatti:
- ha iniziato in data 2 gennaio 2025 lavori “simpaticamente” definiti … “Intervento di manutenzione ordinaria per la riqualificazione del campo di basket esterno..” ma che in realtà costituiscono l’inizio dei lavori di realizzazione dei Musp in assenza di comunicazione inizio lavori, autorizzazioni, concessioni, permesso di costruire in deroga; - solo in data 14.1.2025, giorno dell’accesso dei Vigili e del Sue al cantiere……!, ha depositato presso il Suap Citta di Teramo richiesta di permesso a costruire prot. 2727 avente ad oggetto “m.u.s.p….. per far fronte all’emergenza relativa al sequestro…”;
- ha già acquistato i Musp nonostante non esista ancora alcun permesso a costruire in deroga.
Come potrà un Consiglio comunale responsabile, serio e rispettoso degli interessi dei cittadini rilasciare alla Provincia un permesso a costruire in deroga per un’opera così importante per la Città, per la quale:
- al momento dell’inizio lavori e dell’annuncio del 3 gennaio 2025 la Provincia non aveva presentato al Comune alcun progetto e non aveva alcuna autorizzazione o concessione;
- la competenza a individuare l’area sulla quale realizzare la scuola temporanea era e non può che essere del Consiglio Comunale di Teramo che, peraltro, nel Consiglio straordinario di novembre 2024, chiesto dall’opposizione, l’aveva individuata in Piazza San Francesco o nella zona D’Alessandro;
- la minoranza ha proposto, raccogliendo anche le firme per una petizione, la realizzazione dei Musp nell’area dismessa del Vecchio Comunale o, comunque, in altra area del centro storico
- la potenziale individuazione dell’area Forti per la realizzazione dei Musp alla Cona e non nel Centro storico non è stata mai discussa in Commissione e, comunque, in Consiglio Comunale;
- la fase istruttoria del progetto da parte degli uffici tecnici del Comune è stata definita in fretta e furia con numerosi dubbi e perplessità;
- il progetto presentato dalla Provincia è diverso da quello annunciato urbi et orbi dal Presidente della Provincia il 3 gennaio 2025ed è limitato a un intervento parziale nel quale sembrano realizzarsi per i convittori delle micro-stanze/celle;
- il progetto presentato in Commissione urbanistica sembrerebbe diverso da quello che sarà portato in Consiglio;
- la convocazione del Consiglio non contiene tra gli allegati gli elaborati e la documentazione relativa alla procedura e al progetto, e i pareri.
Si rimane sconcertati e allibiti da tale e tanta arroganza, superficialità, spregiudicatezza e mancanza di trasparenza!
Svegliamoci e reagiamo, intanto non approvando questa delibera che sarà ricordata nella storia per la sua assurdità.
Non possiamo consentire che il Comune di Teramo e il suo Consiglio Comunale vengano di fatto commissariati dal Presidente della Provincia.
Non approvare la Delibera nel Consiglio di domani significherà riacquistare dignità, intraprendenza, fiducia nella politica e voglia di costruire insieme una Città migliore in quanto la grave questione del Delfico deve essere occasione di sviluppo da gestire, insieme a tutti i referenti politici, della società civile e delle associazioni, al di là del colore politico, con lo sguardo rivolto a una organica e fattibile visione strategica e sistematica di costruzione di un moderno e funzionale Polo scolastico nel centro storico della Città.
SIG. SINDACO E AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TERAMO FERMATEVI FINCHÈ SIAMO IN TEMPO! Decidiamo insieme per il bene di Teramo, dei cittadini, degli studenti e delle loro famiglie, dei professori e dei dirigenti scolastici e del loro futuro.
Carlo Antonetti