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PHOTO-2025-03-09-22-47-38.jpgPHOTO-2025-03-09-22-57-53.jpgPHOTO-2025-03-09-22-47-41.jpgPHOTO-2025-03-09-22-47-40.jpgPHOTO-2025-03-09-22-47-39.jpgPHOTO-2025-03-09-22-47-37.jpgIl Carnevale è tornato a far ballare per le strade di Sant’Egidio. Non solo i 2500 figuranti ma oltre 10mila cittadini si sono riversati nella “capitale” vibratiana per celebrare la festa in maschera più sentita della Val Vibrata. <Abbiamo vinto tutti> dichiara con orgoglio il sindaco Annunzio Amatucci per sottolineare il grande impegno dell’amministrazione e di tutti i santegidiesi delle sette contrade partecipanti nella realizzazione dell’imponente manifestazione dopo nove anni di assenza. Questa 30° edizione del Carnevale santegidiese segue infatti quella del lontano 2016 e vede sfilare imponenti carri allegorici preparati da oltre 150 ragazzi di Faraone, Villa Mattoni, la Madonna delle Grazie, il Passo del Mulino, il Ponte, Villa Marchesa e Paolantonio.
Dopo tanti anni di attesa la festa è esplosa martedì scorso richiamando 10mila persone, tutti mascherati, che hanno seguito i carri nel percorso ad anello che caratterizza Sant’Egidio. Un’esplosione di musica e colori replicata ieri pomeriggio a partire dalle 14:30 e che si è conclusa in serata con la premiazione, in Piazza Umberto I, del carro più bello.
Questa la classifica finale: Madonna delle Grazie, Paolantonio, Villa Marchesa, Villa Mattoni, il Ponte, Passo del Mulino e Faraone
<Tutte le contrade sono state premiate – interviene Armando Giovannini, presidente della Pro Loco santegidiese – la giuria esterna ha decretato il carro vincitore e lo ha premiato con un piatto di ceramica di Castelli appositamente realizzato.
<Una festa arricciata da un maggior numero di presenze rispetto a martedì ma eravamo preparati – prosegue il primo cittadino -, abbiamo coinvolto la polizia locale, la questura, la prefettura, la caserma locale dei Carabinieri, la Protezione Civile e la Croce Bianca “Val Vibrata” per far divertire tutti in un clima di festa in massima sicurezza>. Anche la ASL ha dato un grande supporto con l’istallazione di una PMA, Postazione Medica Avanzata, presso gli impianti sportivi.

SARA VALERI