Riunione stasera della Macroarea 5 indetta all’Auditorium di Santa Maria a Bitetto, per parlare dei tanti problemi che affliggono il centro storico come: il parcheggio a Piazza Dante con stalli bianchi a tempo, Problemi inerenti alla nuova corsia ciclopedonale, messa in sicurezza della ringhiera del Ponte a Catena e dell’edificio ex Asilo De Albentiis, smantellamento cantieri non utilizzati, senso unico in Circonvallazione Spalato per creazione di stalli bianchi per parcheggio, necessità di riportare le scuole in centro con l’utilizzo di diverse strutture: UTAP, Ospedaletto Via Taraschi, Regina Margherita, Giardini Provincia, Archivio notarile, Banca d’Italia. Appello al Sindaco per non consentire lo spostamento delle scuole al Quartiere Cona. Temi descritti dalla presidente Luigia Ancarani.
Contestata la presidenza della Macroarea 5 e la modalità dei lavori da un residente che annuncia il ricorso al Garante dell'ordine del giorno non condiviso. La professoressa Maria Dea Di Giuseppe Bonolis ha riferito di aver scritto una lettera aperta al presidente D'Angelo dove chiede di non trasferire il liceo Delfico a La Cona. Si sta pensando di organizzare una manifestazione contro questo spostamento. Una protesta di tutto il centro storico contro Comune e Provincia. Si è parlato anche della ciclovia tanto contestata dai cittadini teramani, l'assessore Graziella Cordone ha spiegato che sarà rivista solo a conclusione dei lavori, non prima, e se saranno ravvisate le criticità. Lisanna Marcozzi compoente del Cda della Costruttori Teramani ha spiegato che lo sconto che sarà fatto ai residenti e ai commercianti dovrà essere rimesso economicamente alla società dal Comune di Teramo.Grandi assenti: il Sindaco, Filipponi e Di Marcantonio. Sono stati lasciati da soli, nell'arena: gli assessori Sbraccia, Ciammariconi e Cordone quest'ultima è stata la grande mattatrice della serata che ha cercato di rispondere ai cittadini inferociti per una città all'abbandono da anni.
La riunione della macroarea 5 si è con conclusa con una proposta già avviata dai residenti: una raccolta firme per far sì che nel consiglio comunale non si conceda lo spostamento delle scuole alla Cona. Consiglio comunale convocato per domani 13 marzo ore 15.