Le vie del Signore sono davvero infinite… e portano ad un “lieto fine” la vicenda della truffa subita dalle suore del convento di clausura dei santi Cosma e Damiano di Tagliacozzo (LEGGI QUI LA NOTIZIA). La madre badessa, suor Donatella Di Marzio, era stata raggirata e costretta a versare 2700 euro su una carta PostePay, convinta che fossero soldi in eccesso di un finanziamento da 30mila euro che stava per arrivare al convento, allo scopo di effettuare lavori sul tetto. Scoperta la truffa, mentre partivano le indagini, la storia rimbalzava sulle cronache fino ad arrivare alle orecchie di Nunzio Alfredo D’Angieri, ambasciatore del piccolo stato centroamericano del Belize, che ha deciso di compensare la perdita della truffa con una donazione di tremila euro. Il diplomatico, nel donare la somma, ha raccontato di avere una parente che ha scelto la via del convento e di essere, per questo, estremamente rispetto della vita delle suore, tanto da sentire il bisogno di aiutare il convento di clausura di Tagliacozzo.