Se non fosse una storia che ha rischiato di diventare tragedia, sarebbe quasi una vicenda comica, al limite della leggenda metropolitana, quella che ha avuto per teatro via Teramo a Pescara, dove un senzatetto aveva deciso di addormentarsi in un cassonetto. L’aveva fatto altre volte, tante volte, allontanandosi sempre prima dell’arrivo degli operatori di “Ambiente” la società che gestisce la raccolta dei rifiuti. Stavolta, però, non si è svegliato in tempo, così quando il cassonetto è stato attaccato al compattatore, l’uomo è stato caricato e rovesciato nel grosso camion. E’ solo grazie alla prontezza di uno degli operatori, che ha notato un movimento strano, se la grossa pala del compattatore non si è abbassata a schiacciare i rifiuti, mettendo a rischio la stessa vita del senzatetto. E’ stato poi un responsabile, che dopo essere salito per affacciarsi sulla “bocca” del camion, ha notato un braccio dell’uomo sommerso dai rifiuti e l’ha aiutato ad uscire, ma una volta liberato il senzatetto è saltato dal camion, forse per fuggire, temendo problemi, ma si è ferito nella caduta ed è stato accompagnato in ospedale
(foto: elaborazione certastampa)