La comunità del litorale teramano è in lutto per la scomparsa di Enzo Cambi, venuto a mancare all’età di 79 anni dopo una breve malattia. Figura storica e rispettata del mondo del salvamento, Cambi ha lasciato un segno profondo non solo a Silvi, ma lungo tutta la costa abruzzese.
Enzo ha dedicato gran parte della sua vita al mare e alla sicurezza di chi lo frequenta: prima come Bagnino di Salvataggio e Istruttore, poi come Direttore responsabile della Sezione della Società Nazionale di Salvamento di Atri, Silvi e Pineto (TE). Un ruolo che ha ricoperto per quasi trent’anni con straordinaria dedizione, dimostrando attenzione, umiltà e saggezza, qualità che lo hanno reso una guida autorevole e stimata da tutti.
Molti giovani bagnini, oggi professionisti preparati, devono a lui la loro formazione. La sua capacità di insegnare con rigore ma anche con passione lo ha reso un esempio indimenticabile per intere generazioni.
Oltre all’impegno nel salvamento, Enzo era conosciuto anche per lo stabilimento balneare “Il Puntino”, gestito con la famiglia, che per anni ha rappresentato un punto di incontro per residenti e turisti.
La Presidenza, il Consiglio Direttivo e i soci della Società Nazionale di Salvamento si stringono con affetto attorno alla famiglia Cambi, ricordando in lui “la vera anima” della Sezione locale.
Ne danno il triste annuncio la moglie Milena, i figli Raffaella ed Emiliano, il genero Enrico, la nuora Catia, gli amici e i parenti tutti.
La camera ardente è stata allestita presso la Casa Funeraria Sorrentini & Vallescura in via L. Polacchi 18 a Silvi, dove la salma sarà esposta oggi, venerdì 11 aprile, dalle ore 12:00 alle 20:00. Come da volontà dello stesso Enzo, la salma sarà successivamente cremata.
La sua scomparsa lascia un vuoto enorme, ma anche un’eredità fatta di valori, insegnamenti e amore per il mare, che continuerà a vivere in chi lo ha conosciuto e stimato.
Mauro Di Concetto