È venuto a mancare improvvisamente il dottor Domenico Mastrogiuseppe, colto da un malore mentre si trovava nei boschi per una passeggiata alla ricerca di funghi – una delle sue passioni più grandi – in compagnia di un caro amico di Roseto. Se n’è andato come ha vissuto: con discrezione, immerso nella natura e nell’amicizia, in un contesto che racconta perfettamente la sua essenza.
Avrebbe compiuto 80 anni tra poche settimane. Nato a Lupara, paese molisano di cui fu anche sindaco per un breve periodo, ha trovato a Pineto la sua seconda casa, diventandone nel tempo una delle figure più amate e familiari. Per oltre trent’anni è stato il medico condotto con il maggior numero di assistiti: un punto di riferimento per intere generazioni, stimato non solo per la sua competenza, ma per l’umanità con cui sapeva accompagnare ciascun paziente.
Il suo primo studio si trovava proprio alle spalle di Villa Filiani, nel cuore del paese. Fu tra i pionieri – insieme al collega e amico Timperi e ad altri medici – nella creazione dello studio associato medico di Via Napoli, poi trasferito nella sede definitiva di Via D’Annunzio: un esempio di medicina territoriale all’avanguardia per l’epoca.
Accanto all’impegno professionale, Domenico Mastrogiuseppe ha coltivato una forte passione per lo sport e per la vita sociale della città. Negli anni ’80 è stato medico del Pineto Calcio, di cui fu anche presidente nella stagione 1983/84, come ricordato nel libro storico di Enrico Romanelli. Sportivo lui stesso, partecipò negli anni ’90 alla Maratona di New York con la Podistica Pineto. Amava profondamente il calcio e seguì più volte il suo Milan in trasferta; memorabile il viaggio in Spagna nel 1982 con l’amico Ugo Balducci per assistere alla finale dei Mondiali.
Tra gli amici storici, oltre al già citato Balducci, anche Giuseppe Arangiaro, fondatore dell’allora colosso ARAN, il primo maresciallo dei Carabinieri di Pineto Benito Di Concetto, e Silvano Grossi, fondatore del rinomato Caffè de Paris. Ma il suo amico più grande era il paese intero: i pinetesi tutti, che lo hanno sempre riconosciuto come “il medico di tutti”.
Purtroppo, per problematiche di natura legale, non è ancora possibile comunicare con certezza dove sarà custodito il feretro né la data dei funerali. Sarà nostra cura aggiornare in tempo reale non appena ci saranno comunicazioni ufficiali.
Alla sua famiglia, ai colleghi, agli amici di una vita e a tutta la comunità di Pineto, giunga il cordoglio più sincero e affettuoso.
Mauro Di Concetto