Saranno tre eventi dedicati al freestyle rap e alla poesia
performativa a dare vita al Festival di Poetry Slam che si svolgerà a Teramo il 6 e 7
giugno, per celebrare la figura e l'eredità poetica di Giannina Milli nel bicentenario della
sua nascita (Teramo, 1825-1888). Un linguaggio nuovo, contemporaneo, ma
profondamente radicato nella tradizione dell’improvvisazione in versi, prerogativa della
poetessa teramana, in tre appuntamenti tematici pensati per rendere omaggio a una delle
voci più originali dell’Ottocento italiano, riportando al centro la parola orale, vissuta e
condivisa.
Il Festival è inserito nel ciclo di eventi “Mille Volti Milli” che l'Associazione Tetraktis Aps
ha organizzato intorno alla figura di Giannina Milli, per mettere in luce gli aspetti più
peculiari della sua arte poetica e del suo ruolo didattico e pedagogico, riscoprendone la
modernità evidenziando l'estro innovativo di una donna del suo tempo, nell'Italia
risorgimentale a cavallo dell'unità nazionale, che trova oggi riscontro nei linguaggi più
innovativi.
La rassegna, organizzata nell’ambito delle celebrazioni per il bicentenario, vuole offrire un
ponte tra passato e presente, unendo la forza evocativa della parola a pratiche artistiche
che mettono in relazione la tradizione colta e le culture urbane e partecipative. Un
modo per far risuonare ancora oggi lo spirito libero e innovatore di Giannina Milli.
Il programma si apre il 6 giugno alle ore 17.00 presso l’Archivio di Stato di Teramo, con
uno spettacolo di poesia performativa, in cui Gloria Riggio e Arianna Tomassini, artiste
della voce e del corpo porteranno in scena testi poetici attraverso l’uso consapevole della
voce, del ritmo e del gesto. Un modo per restituire alla poesia la sua dimensione pubblica
e incarnata, proprio come accadeva nelle declamazioni estemporanee della Milli.
Seguirà, il 7 giugno alle ore 17.00 presso il Conservatorio Braga, uno spettacolo di
freestyle rap, in cui 5 rapper si cimenteranno in rime improvvisate, dando vita a un vero e
proprio spettacolo basato sull’improvvisazione. Una scelta che mette in dialogo il mondo
dell’hip hop con quello della poesia improvvisata dell’Ottocento, mostrando quanto il
talento dell’estemporaneità sia ancora oggi una forma potente di comunicazione e di
affermazione creativa.
Il terzo evento, 7 giugno alle ore 20.30 presso i Giardini Pannella, sarà un poetry slam,
una gara di poesia orale e performativa in cui il pubblico diventa giudice. I poeti, armati
solo della propria voce e dei propri versi, si alterneranno sul palco in una competizione
vibrante, dove a vincere è soprattutto la condivisione dell’esperienza poetica, diretta e
senza filtri.
Il Festival è stato presentato, questa mattina nella sala giunta della Provincia di
Teramo, dalla ideatrice e coordinatrice del progetto “Mille Volti Milli” Clara Taraschi
di Tetraktis Aps e dal direttore artistico Niccolò Venturini della Lega Italiana Poetry Slam