La dottoressa era in servizio alla guardia medica, quando un uomo è entrato nella struttura presentandosi come un collega appena uscito dal turno. Dopo un iniziale scambio di parole in un clima apparentemente informale, il medico avrebbe agito con violenza sorprendendo la donna con un abbraccio improvviso. Nonostante il netto dissenso espresso dalla vittima, l'uomo sarebbe tornato all’attacco più volte, cercando il contatto fisico e tentando di baciarla, prima di infilarle le mani sotto la maglietta. Venti minuti di “assalto” che la dottoressa ha respinto, fino a quando, nella struttura sanitaria nel Pescarese, per fortuna è arrivata un’altra dottoressa. L’uomo, che si è poi scoperto essere uno specializzando, si è allontanato ma la giovane dottoressa, dopo aver raccontato tutto alla collega, ha presentato denuncia e il medico adesso rischia il processo, visto che il la Procura ha formalizzato l’accusa di violenza sessuale.