Cala il sipario sul punto vendita CASA all’interno del Centro Commerciale Gran Sasso di Teramo. La chiusura è diretta conseguenza del fallimento della casa madre, la catena internazionale di arredamento e oggettistica per la casa, fondata in Belgio e presente in numerosi Paesi europei.

A comunicare la decisione è stata la stessa direzione del centro commerciale, che ha confermato la cessazione dell’attività e l’avvio delle procedure di smantellamento del punto vendita. 

Il marchio CASA, noto per la sua offerta di complementi d’arredo dallo stile moderno e accessibile, ha risentito negli ultimi anni di una crisi economica acuita dalla concorrenza online, dal calo dei consumi e dai contraccolpi della pandemia, che ne hanno minato la sostenibilità finanziaria. La casa madre, secondo fonti internazionali, avrebbe avviato le procedure fallimentari già nei mesi scorsi, con conseguente chiusura a catena di molti store in Italia e all’estero.

La chiusura del punto vendita teramano rappresenta una perdita simbolica e concreta per il territorio: sia in termini occupazionali, sia come segnale delle difficoltà che continuano ad attraversare il settore retail, soprattutto nei centri commerciali medio-piccoli.

Resta da capire se lo spazio lasciato libero da CASA verrà rapidamente rioccupato da un nuovo marchio.

Intanto, tra clienti abituali e addetti ai lavori, si respira delusione e preoccupazione: l’ennesima saracinesca abbassata che testimonia un cambiamento strutturale nei modelli di consumo e nella tenuta economica di molte catene tradizionali.