Come Organizzazioni Sindacali territoriali, con una lettera indirizzata all’Azienda e
all’Assessore ai trasporti della Regione Abruzzo Umberto D’Annuntiis, abbiamo chiesto
delucidazioni su alcuni cantieri di lavori di competenza TUA, inspiegabilmente fermi ormai
da tempo nella Città di Teramo e in Provincia , ed in particolare a :
-Sede di Teramo; i lavori di ristrutturazione sono fermi ormai da diversi mesi, vorremmo
conoscere le motivazioni del mancato completamento e riconsegna dei lavori. Tale
situazione si protrae ormai da troppo tempo causando disagi non indifferenti al personale
amministrativo recluso in spazi angusti ; al personale di guida che non dispone di un locale
mensa degno di questo nome, di una sala riunioni e di spazi comuni; ai piazzali di
manovra e ricovero mezzi ridotti ormai a crateri “lunari” polverosi e poco salubri .
-Terminal bus Mosciano Stazione; anche su questo cantiere chiediamo di conoscere le
motivazioni sul mancato completamento del progetto, sito oggi completamente in
abbandono.
-Piazzale San Francesco ; al di là delle schermaglie dialettiche e giornalistiche
succedutesi nell’ultimo mese tra Comune di Teramo e Tua , ad oggi risulta un’autostazione
incompleta, non regolamentata negli accessi, con problemi di sicurezza sia per gli
operatori nell’espletamento del servizio e sia per gli utenti fruitori dello stesso.
Abbiamo richiesto formalmente un incontro ma ad oggi non vi è degli attori in causa .
alcun riscontro da parte degli attori in causa
Come rappresentanti dei lavoratori chiediamo, quale futuro per i lavoratori e i
cittadini della Provincia di Teramo ci dobbiamo attendere da un Azienda ‘’pescara-
centrica’’ che continua a tagliare servizi , a dare in sub concessione servizi a piccole
ditte private, che non investe sul ‘’green’’ ma continua a mandare in Provincia mezzi
alimentati a gasolio, che non affronta il fenomeno dell’evasione tariffaria, che affida
a ditte private, perfino, le corse sostitutive dei treni TUA sulla tratta Teramo-
Giulianova pur avendo sul territorio sia mezzi che personale disponibili ?
Queste ed altre domande a cui l’Azienda Regionale si ostina a non voler dare risposte...
FILT CGIL
FIT CISL
UILT UIL
FAISA CISAL