Crac Banca Marche: 6 imputati condannati per bancarotta. La sentenza del processo nato dal fallimento dell'istituto di credito è stata emessa nel pomeriggio dal collegio penale del tribunale di Ancona dopo 8 ore di camera di consiglio.La condanna più pesante inflitta all'ex dg Massimo Bianconi: 10 anni e mezzo di reclusione. Condannati anche altri 5 imputati, tra ex vertici di Banca Marche e la controllata medioleasing. Per alcuni reati è arrivata l'assoluzione, per altri la prescrizione. Si dovranno attendere 90 giorni per le motivazioni del verdetto.L
Per l'ex direttore generale di BM, Massimo Bianconi la richiesta di condanna più alta che il pool di pm formato da Andrea Laurino, Serena Bizzarri e Marco Pucilli, aveva chiesto a settembre scorso, durante le requisitorie era stata di 13 anni e mezzo. Il processo riguarda reati, contestati a vario titolo dall'accusa e respinti dai 12 imputati, di bancarotta fraudolenta, falso in bilancio e ostacolo alla vigilanza (questo prescritto). Tutti i chiamati in causa rischiano una condanna per il default miliardario dell'ex istituto di credito fallito a marzo 2016. Queste le altre pene richieste dai pubblici ministero: 8 anni per Giuseppe Barchiesi, 12 anni per Michele Giuseppe Ambrosini, 6 anni e 6 mesi per Paolo Arcangeletti, 9 anni per Massimo Battistelli, 11 anni e 3 mesi per Giuliano Bianchi, 11 anni e 5 mesi per Bruno Brusciotti, 7 per Daniele Cuicchi, 6 anni e 6 mesi per Claudio Dell'Aquila, 9 anni e 6 mesi per Giuseppe Paci, 11 anni e 6 mesi per Tonino Perini e 11 anni e 6 mesi per Stefano Vallesi. Uno dei chiamati in causa nel processo, l'ex presidente di BM Lauro Costa, è morto nei mesi scorsi e la sua posizione processuale è ovviamente cessata. Per quanto riguarda le ipotesi di reato, solo quella di ostacolo alla vigilanza è stata dichiarata prescritta nel procedimento che conta oltre 3mila persone parti civili.
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