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La Camera di Commercio Gran Sasso d'Italia ha ospitato oggi presso la propria sede di Teramo, l'evento "Il valore della rete", ultima tappa del progetto "Abruzzo Attrattivo". L'iniziativa, che si inserisce in un ciclo di appuntamenti dedicati allo sviluppo del turismo attivo ed esperienziale in Abruzzo, ha visto la partecipazione di istituzioni regionali, enti camerali, GAL, professionisti del settore e rappresentanti del mondo agricolo.Screenshot_2025-02-27_alle_13.20.03.pngScreenshot_2025-02-27_alle_13.20.11.png

"Siamo orgogliosi di aver ospitato a Teramo questo importante evento, che rappresenta un'occasione di confronto e di scambio di idee per lo sviluppo del nostro territorio", ha dichiarato Antonella Ballone, presidente della CCIAA Gran Sasso d'Italia. "Dopo il successo delle precedenti iniziative a Pescara/Chieti e L'Aquila, oggi Teramo è stata il centro del dibattito sul turismo rurale e sostenibile, per fare il punto sulle politiche e le strategie di sviluppo del settore, con un focus particolare sul ruolo dei GAL e sulla valorizzazione delle esperienze di turismo attivo, grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati, che è fondamentale per valorizzare le nostre eccellenze e promuovere un'offerta turistica integrata e di qualità".

L'evento, è organizzato in collaborazione con la Regione Abruzzo, la CCIAA Chieti Pescara, il CREA e la Feder PATE.

Per il vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente “Il turismo rurale e sostenibile rappresenta una leva strategica per la crescita dell’Abruzzo, in grado di valorizzare le nostre eccellenze agricole e il patrimonio ambientale unico della regione. La collaborazione tra enti pubblici, GAL e operatori del settore è fondamentale per costruire un’offerta turistica integrata, capace di rispondere alle nuove esigenze dei visitatori e di generare valore per le comunità locali. Con iniziative come ‘Abruzzo Attrattivo’, -conclude Imprudente- rafforziamo il legame tra agricoltura e turismo esperienziale, promuovendo un modello di sviluppo che punta sulla qualità, sull’autenticità e sulla sostenibilità”.