Un uomo, due donne e i soldi. Tanti soldi. Sembrano gli ingredienti perfetti per un melodrammone all’italiana, una storia di amore e tradimenti, con l’uomo conteso, le donne che litigano e i soldi che se ne vanno. E infatti è così, ma questa non è una storia d’amore. È una storia di politica. Di donne che litigano, di un uomo conteso e di soldi che se ne vanno, e anche di tradimenti, ma è solo una storia di politica, un melodrammone che ha avuto per teatro la Giunta comunale… quindi i soldi che se ne vanno sono i nostri.
Tema del contendere, il finanziamento al torneo di calcio giovanile che si gioca da oggi al 2 giugno a Teramo. Gli organizzatori avevano chiesto un contributo di 60mila euro, ma il Comune, tramite l’assessora Alessandra Ferri, aveva deciso di concederne 50mila, somma considerata eccessiva del gruppo Bella Teramo di Giovanni Cavallari, dal quale la Ferri proviene ma nel quale la stessa assessora non si riconosce più (e neanche il resto del gruppo riconosce lei). Secondo i bellateramani, infatti, un contributo di 30mila euro sarebbe stato più che sufficiente. E qui, il colpo di scena: nella Giunta di oggi, infatti, a sostenere la tesi di Bella Teramo, contro la ex assessora di Cavallari, è intervenuta la nuova passione (politica) dello stesso Johnny: Pina Ciammariconi, assessora ufficialmente pentastellata, ma sempre più vicina a Cavallari, finanche nei brindisi pasquali e nella candidatura regionale. La Ciammariconi ha cercato di dimezzare la richiesta di finanziamento, ma senza riuscirci, visto che i nostri assessori hanno poi votato, tapprovando il contributo più sostanzioso. Conclusioni? La Ferri è sempre lontana da Bella Teramo, la Ciammariconi è sempre più vicina, e noi siano più leggeri di 50mila euro,
ELISABETTA DI CARLO