Dopo l’avvio delle campagne dei candidati Sindaci, la prossima settimana segnerà l'inizio ufficiale della campagna elettorale delle liste. A metà settimana, infatti, saranno presentate due liste: mercoledi mattina quella di Osvaldo Di Teodoro: Azione Politica Teramo, mentre il giorno seguente: giovedi, sempre la mattina, sarà la volta di Futuro In nella sede di Carlo Antonetti in piazza Garibaldi. Ed a proposito di sedi: dovebbe essere la volta anche dell'apertura o inaugurazione (non si sa ancora) della sede di D'Alberto in via Scarselli, ex profumeria Iris, ma anche quella di Cavallari che confina con il bar Duomo e poi di seguito tutte le altre. Anche se, come tutti sanno, le campagne elettorali dell’amministrazione D’Alberto sono in realtà cominciate da molto, praticamente da cinque anni (Covid compreso) vista l’annuncite che ha caratterizzato questa esperienza amministrativa. A latere, sono cominciate anche le “guerre elettorali”. Come quella lanciata contro Antonetti, imitandone un manifesto, da uno dei factotum di D'Alberto, che per il Sindaco sta finendo di fare le liste, chiamando i candidati a raccolta, distillando pillole di strategia politica, ovvero Maurizio Sciamanna, si proprio quello di Teramo Comix. Ieri sera nel tentativo di ribaltare la non piacevolissima figura fatta dal Sindaco nel primo confronto in tv, Sciamanna ha “manifestato” (cioè ha imitato un manifesto) contro Antonetti, estrapolando una battuta da un diverso contesto. Del resto, che questa fosse una campagna elettorale in salita per un’amministrazione che ha fatto pochissimo, lo si sa sapeva, e lo dimostra anche l’abitazione delle truppe gianguidesche, sia quelle reali, come dell’ex libraio in pensione che, oltre a non essersi accorto della fine del Comunismo, non si è accorto neanche della fine che ha fatto la nostra città, rassegnata e triste; sia quelle “non reali” come gli attivissimi fake mossi suo social contro Certastampa. Due, in particolare fanno sorridere: Mario Di Francesco e Giuseppe Giuseppe… uno ha l’ip simile a quello di un esponente della Maggioranza, l’altro ad una signora molto conosciuta e molto vicina al potere attuale… curioso, no? Verso questi signori abbiamo inoltrato denuncia alla Polizia Postale per l'identificazione che appena avverrà sarà oggetto di conferenza stampa.