La rassegna stampa di oggi ci consegna una verità che è, per certi versi, sconcertante nella sua evidenza. Perché è l’evidenza dei numeri, anzi di un solo numero: uno.
Uno è il numero dei progetti di ricostruzione delle scuole, che l’amministrazione di D’Alberto ha presentato all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione.
Uno solo.
In cinque anni, solo un progetto.
Una verità matematica che offende i teramani, ai quali questa amministrazione ha raccontato per anni la “favola” delle scuole da ricostruire. Una favola fatta di tanti annunci e pochi risultati, anzi di pochi progetti.
Uno solo.
Quello della San Giuseppe, che solo ieri - in altro dei tanti annunci - si sbandierava quale elemento di una faraonica riprogettazione di una parte della città. E le altre scuole (Savini, De Albentiis ecc.) ??Niente!! ..Solo annunci.
E si scopre oggi che quel progetto è passato da 4 a 10 milioni, con un aumento dei costi che l’Usr ha bocciato, tanto da costringere il Comune a rivedere tutto per fermarsi ad 8 milioni, ma all’esito di incontri sollecitati dallo stesso USR, visto che il Comune - raccontano oggi le cronache - non rispondeva neanche alle richieste di chiarimenti sul progetto.
Manifestazione, più che evidente, dell’interesse reale che la Giunta degli annunci ha avuto per la sorte delle nostre scuole terremotate.
Un solo progetto in cinque anni nonostante i lavori di tutte le scuole teramane siano già finanziati ...!!.
Ci meritiamo un’altra Teramo.
CARLO ANTONETTI