Il sindaco uscente ha convocato una seduta di Consiglio comunale straordinario per il prossimo 5 maggio inserendo all’ordine del giorno un solo punto, dimenticando che oltre alla questione della pista ciclopedonale (che poteva e doveva essere certamente trattata tempo addietro) sarebbe stato opportuno portare all’attenzione dei consiglieri comunali il tema inerente la cosiddetta “Cittadella della Giustizia”.
Nei mesi precedenti, infatti, si sono svolti due tavoli tecnici alla presenza anche di un incaricato del Ministero, dei vertici del palazzo di Giustizia, e dell’amministrazione comunale, rappresentata dall’uscente assessore ai lavori pubblici.
Nonostante ben due riunioni, l’amministrazione comunale ha evidentemente deciso di non decidere ritenendo, addirittura, di non sottoporre all’attenzione del consiglio comunale un argomento di tale importanza.
Non comprendiamo dunque per quale motivo all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale non sia stato inserito il tema della Cittadella della Giustizia, e conseguentemente ho richiesto nei giorni scorsi l’integrazione dell’ordine del giorno, in quanto l’argomento in questione, che prevederebbe un finanziamento PNRR di 35 milioni di euro, merita attenzione almeno pari a quella per la pista ciclopedonale.
Confido, pertanto, che il Sindaco D’Alberto e per quanto di competenza il Presidente del Consiglio comunale Melarangelo, vogliano dare la possibilità al consiglio comunale di conoscere e discutere l’argomento, sempre che non abbiano già deciso, nelle segrete stanze, che questa opportunità di finanziamento non sia di interesse per la città.
Devo rilevare, non senza preoccupazione ed amarezza, che quando a Teramo si parla di cittadelle, siano esse “della ricostruzione” o “della giustizia” alle parole non seguono mai i fatti.
Nel caso che ci occupa, viste le ben note difficoltà di spazi per la giustizia in Città, perdendo questa opportunità, si aprirebbero le porte per una ennesima delocalizzazione di funzioni e di impoverimento del tessuto economico e sociale della città.
Franco Fracassa
Consigliere Comunale