I Consiglieri Comunali di “Montorio Avanti Insieme”, Andrea Guizzetti e Paolo Sacchini, ribattono alla risposta poco chiara ed evasiva del Sindaco di Montorio, Ennio Facciolini, sul tema dei lavori per la manutenzione delle strade comunali, sul decoro urbano e dei fondi a disposizione da diversi mesi non ancora utilizzati. Inoltre fanno notare di non aver avuto risposta in merito ai lavori di manutenzione e decoro già effettuati, alcuni da qualche mese, e di cui non si trovano tracce di atti che ne attestino l’affidamento, l’impegno di spesa e la copertura finanziaria, con la preoccupazione che si stiano generando debiti fuori bilancio.
“Apprendiamo con preoccupazione della risposta poco chiara, che definiamo una “non risposta” del Sindaco Facciolini sulla questione della manutenzione delle strade comunali – dichiarano i due Consiglieri di “Montorio Avanti Insieme” – prendiamo atto che per tutta la stagione autunnale e invernale le strade comunali dissestate rimarranno cosi come sono attualmente, con la probabilità elevata che peggioreranno, mentre nel frattempo ingenti risorse disponibili rimarranno nel cassetto e i cittadini dovranno stare attenti ad evitare le buche. Abbiamo inoltre effettuato un sopralluogo in via Quirino Celli, unica via asfaltata, e non comprendiamo il motivo di tale decisione e a vantaggio di chi è stata presa visto che è stato escluso proprio il pezzo di strada di accesso al poliambulatorio, da dove fra l’altro escono le ambulanze della postazione di emergenza del 118, un lavoro programmato senza criterio, senza né capo né coda, un intervento esclusivo, lasciando all’abbandono tutte le altre zone di Montorio e delle sue frazioni”.
Della questione poco chiara sugli interventi di manutenzione e decoro che potrebbero portare a debiti fuori bilancio invece non c’è stata nessuna risposta.
“Prendiamo atto che invece sulla richiesta di chiarimenti dei diversi interventi di manutenzione, che oltre ad essere stati eseguiti senza una logica programmatica, non troviamo atti che ne attestino l’affidamento, l’impegno di spesa e la copertura finanziaria, il Sindaco non ha dato alcuna risposta, forse perché non sa cosa ribattere o addirittura non ne è al corrente: a questo punto gli suggeriamo di prendere informazioni dall’Assessore che li ha commissionati – continuano Andrea Guizzetti e Paolo Sacchini – tutto ciò ci preoccupa molto perché questo modo di gestire la cosa pubblica porterà sicuramente il Comune a debiti fuori bilancio, che ricadranno sulle tasche dei cittadini, e metteranno in difficoltà gli operatori economici che difficilmente si vedranno pagati i lavori effettuati, se non con tempi molto più lunghi del solito.
Crea inquietudine la staticità dell’attuale Amministrazione dimostrata dal fatto che tutti i progetti sono fermi al palo, la ricostruzione oramai e completamente bloccata e non si hanno più notizie degli interventi strategici per il futuro di Montorio ereditati grazie al lavoro della passata amministrazione.
“Siamo molto preoccupati per il nostro paese, ormai è tutto fermo e Facciolini e i suoi amministratori dovrebbero, anziché dare risposte senza senso, applicarsi un po’ di più, magari con maggiore umiltà, presenza sul territorio e responsabilità, accettando anche i nostri suggerimenti” proseguono Andrea Guizzetti e Paolo Sacchini. “Purtroppo non si hanno più notizie della residenza assistenziale per anziani e malati di Alzheimer, del nuovo polo scolastico, della nuova scuola materna di Leognano, del nuovo centro per disabili di Collevecchio, della bonifica della discarica di Altavilla, di tutti gli interventi strategici finanziati e lasciati in eredità dalla passata amministrazione, per non parlare della ricostruzione pubblica, residenziale e privata che orami e completamente ferma e di cui l’Amministrazione neanche parla più. Infine ricordiamo al Sindaco che, per i loculi nei cimiteri, ha anche qui ereditato un progetto approvato, che lui stesso ha bloccato. Più che preoccuparsi di politica si preoccupi del suo paese e dei suoi cittadini, delle loro difficoltà a cui oggi ancora non ha dato la minima risposta, una su tutte l’autonoma sistemazione per i terremotati di nuovo a quattro mesi di ritardo nei pagamenti. L’unica certezza avuta fino ad oggi da questa amministrazione è stata l’aumento delle proprie indennità”.
“Infine vorremmo sapere dal primo cittadino da quando il Comune di Montorio al Vomano si è dotato di un ufficio stampa – concludono i consiglieri di opposizione – sarebbe infatti cosa assai grave e contraria alla legge n. 150 del 2000 se il Sindaco Facciolini inviasse comunicati di suo pugno, da parte di un ente pubblico, senza questo importante strumento previsto dalla legge e dimostrerebbe, ancora una volta, quanto questa Amministrazione operi in totale sprègio di ogni minima regola”.