Mi dispiace che la fretta della ACS nel rispondere sulla mancata apertura del bar al teatro comunale abbia distolta la stessa nel rispondere in merito alla questione più importante posta nell'ultimo consiglio comunale dedicato alle interrogazioni. Quindi attendo con pazienza che l'ACS si esprima anche circa l'incredibile ritardo da parte degli uffici comunali nel dare risposte a cinque dubbi posti da me e dalla consigliera comunale Di Timoteo, inviati ai dirigenti del comune di Teramo il 30 giugno 2017, un anno e cinque mesi fa e riguardanti l'aggiudicazione della gestione del teatro comunale. Dubbi ai quali la stessa ACS potrebbe contribuire a dipanare, come da richieste scritte da parte dell'amministrazione comunale. Oppure la stessa ACS vuole spostare l'attenzione sulla pagliuzza, cioè il bar, rispetto alla trave, cioè l'aggiudicazione della gestione? Rimanendo in attesa e fiducioso che la nuova amministrazione comunale non sia inerte come la precedente nel rispondere ai dubbi di due consiglieri comunali, mi chiedo se la stessa ACS, denunciando i problemi relativi al bar, non abbia o meno fatto un sopralluogo prima di fare la propria offerta al Comune di Teramo, verificando così direttamente le problematiche esistenti.