Ancora un nulla di fatto nel contenzioso in corso tra Amministrazione comunale e sindacati sulle progressioni economiche orizzontali 2018. Anzi la situazione pare arrivata ai cosiddetti "minimi termini.
«Per le progressioni 2018 abbiamo presentato un parere legale che spiega in termini giuridici e legali il comportamento antisindacale assunto dalla giunta D'Alberto per il quale, se entro una settimana non rimuovono i relativi atti di condotta antisindacale appunto inclusi nelle delibera di giunta di luglio e dicembre 2021, presenteremo ricorso al giudice del lavoro per ottenere la condanna della Giunta ed in particolare del Sindaco e assessori, per l' anullamento degli atti assunti in tale contesto.
Quella del Comune, quindi, per noi è solo una vittoria di Pirro perchè il contenzioso è apertissimo», così ha dichiarato Alfiero Di Giammartino della Uil-Fpl a conclusione dell'incontro che si è svolto oggi pomeriggio in Comune con l'assessore Andrea Core.
Alla fine è stato sottoscritto il contratto decentrato 2021, che riconosce tutte le spettanze economiche accessorie ai lavoratori e conferma. Pochissima cosa rispetto alla guerra in corso dal 2018.