Adesso tutti stanno con Valdo Di Bonaventura. All’improvviso, la gianguideria regnante ha scoperto che liberarsi del più popolare, in assoluto, tra gli assessori, sarebbe un errore. Ma non solo, perché difendere Valdo significa anche regolare qualche conto “in famiglia”. Così, mentre si annuncia un comunicato di appoggio all’assessore di Teramo Vive, da parte del suo gruppo, arrivano anche improvvise solidarietà.
Andiamo per ordine.
TERAMO VIVE - il gruppo formato da Simone Mistichelli, Debora Fantozzi e Michele Raiola non ha abbandonato Valdo, spiegando una volta per tutte come siano distinte le appartenenze di gruppo e di corrente. Si può essere contemporaneamente di Teramo Vive e della corrente di Sandro Mariani. L’una non esclude l’altra.
SOLIDARIETÀ: a scendere in campo per Valdo, a sorpresa, è stato anche il gruppo di Insieme Possiamo, o meglio: Lanfranco Lancione, con un messaggio whatsapp sul gruppo della maggioranza, subito appoggiato dalla consigliera Valentina Papa. Un messaggio a doppio scopo: difendere Valdo per colpire Core, l’ex capogruppo di Insieme Possiamo accusato, sia pur non platealmente, di aver gestito le trattative per riservarsi un posto nella nuova Giunta. Rileggetevi il nostro articolo (questo) e capirete che difendere Valdo significa non consentire l’incastro scomposto, quindi a sostituire Ilaria De Sanctis dovrà essere una donna, per forza. Il che significa che si rimette in discussione tutto il nuovo assetto, con la necessità di procedere ad un nuovo giro di consultazioni, e con l’unica certezza che, al momento, sembra essere quella di un escluso sicuro: Andrea Core.
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