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Nel corso dell’ultimo Consiglio Regionale tenutosi ieri sera a L’Aquila per l’approvazione del Bilancio di Previsione 2025/27 e della Legge di Stabilità Regionale 2025 la maggioranza ha bocciato una proposta di emendamento alla L.R. 42/2013 che prevedeva la realizzazione di progetti di miglioramento della sicurezza urbana, a partire dai quattro capoluoghi di provincia abruzzesi, presentata dal Consigliere Regionale Sandro Mariani.

Nello specifico l’emendamento prevedeva di proporre l’istituzione di un contributo straordinario di 300 mila euro per l’anno 2025 a favore dei comuni di L’Aquila, Teramo, Pescara e Chieti con l’obiettivo di promuovere progetti volti al potenziamento dell’organico della polizia locale e allo sviluppo di progetti sperimentali di sicurezza urbana integrata, attraverso il supporto di operatori di sicurezza privata che svolgano attività sussidiaria aggiuntiva, non sostitutiva, a quelle ordinarie della polizia locale.

“Sono rimasto francamente basito dall’atteggiamento del Governatore Marsilio e della maggioranza che dinanzi alla mia proposta, che mirava a implementare la percezione di sicurezza da parte della cittadinanza in un periodo oggettivamente difficile, che ha fatto registrare in tutto l’Abruzzo incresciosi fatti di cronaca, hanno preferito non approfondire minimamente l’argomento bocciando l’emendamento senza alcun ritegno, loro che rappresentano quel centrodestra che della sicurezza nelle città ha fatto una battaglia identitaria e di bandiera” dichiara il Consigliere Mariani. “Eppure quanto ho proposto andava a mutuare una prassi già sperimentata con successo in altre regioni, come il Friuli Venezia Giulia, e avrebbe potuto rappresentare un primo, concreto passo per affrontare i crescenti episodi che mettono a rischio la sicurezza urbana nelle nostre città e che, partendo dai capoluoghi, avremmo potuto poi estendere alle città più grandi della nostra regione”.

“Ancora una volta una maggioranza cieca e sorda alle necessità degli abruzzesi dimostra di non ascoltare assolutamente le proposte che arrivano dalle opposizioni, preferendo tirare dritto per la propria strada – conclude il Consigliere Regionale del Pd – e così anche su di un tema come quello della sicurezza, pur di non approvare un costruttivo emendamento dell’opposizione, ha rimediato l’ennesima brutta figura, l’ultima dell’anno…che temo sarà seguita da tante altre”.