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Massimo VaraniAncora una volta Valdo Di Bonaventura trova occasione per le consuete lamentazioni a mezzo stampa, successive ad ogni decisione di questa amministrazione, dolenze aumentate nella frequenza da quando il nostro non ricopre più la carica di assessore della Giunta Comunale, ma ancor di più dopo la sua avventura di candidato alle regionali. Un’avventura tutto sommato positiva, visto che il suo impegno ha comunque consentito al partito che rappresentava – in quel momento… - di eleggere un consigliere regionale.

Rimaniamo perplessi di fronte ad un atteggiamento,nemmeno troppo velatamente, rancoroso e vittimista, che lascia trapelare un irrisolto complesso di inferiorità – solo politica, si intende – nei confronti di Giovanni Cavallari e di tutto il gruppo di Bella Teramo.

Pur non volendo entrare nelle dinamiche personali tra ex compagni di lista, riteniamo doveroso ricordare all’ex assessore di Teramo Vive che se Bella Teramo è diventata in questi anni un attore fondamentale dell’azione amministrativa di questo Comune e se i suoi rappresentanti hanno raggiunto importanti traguardi è soprattutto grazie al buon lavoro dei tanti suoi esponenti, ma soprattutto in ragione della compattezza del gruppo, della chiara condivisione degli obiettivi e non ultimo della lealtà, verso i propri membri, verso questa amministrazione e la maggioranza che la sostiene.

Non può essere colpa di Bella Teramo se altri, magari più concentrati sul proprio ego e solleticati da qualche interessato cantore, hanno abbandonato il progetto comune, finendo persino per danneggiarsi da soli, convinti di un apprezzamento superiore a quello reale.

Per quanto ci riguarda, finchél’ex assessore Di Bonaventura ha continuato ad impegnarsi nel progetto per il quale in tanti avevamo lavorato sin dall’ultima parte della prima amministrazione D’Alberto, abbiamo apprezzato la sua volontà di fare e il suo spirito propositivo;tuttavia, oggi che pare più concentrato nel combattere immaginari avversari, per rispetto a chi in quel progetto ancora crede, non possiamo più rimanere in silenzio davanti alle suecontinue e ingiustificate punzecchiature.

Il Coordinamento e il Gruppo Consigliare Bella Teramo