La Commissione di Vigilanza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo ha affrontato, su richiesta del consigliere Giovanni Cavallari, il tema del comparto balneare abruzzese e delle condizioni dei lavoratori stagionali, una categoria fondamentale per la sicurezza e la qualità dell’offerta turistica regionale.

Durante la seduta è emersa la necessità di mantenere alta l’attenzione sulla correttezza contrattuale e sul rispetto delle normative sul lavoro, salvaguardando al tempo stesso la sostenibilità economica delle imprese balneari, considerate una risorsa strategica per l’economia e l’immagine dell’Abruzzo.

“È una realtà che merita il massimo impegno da parte delle istituzioni – ha dichiarato Cavallari –. Parliamo di lavoratori e operatori che ogni giorno contribuiscono alla sicurezza e all’efficienza delle nostre spiagge. È importante assicurare condizioni di lavoro eque e regolari, ma anche sostenere gli imprenditori del settore, affinché possano operare in un contesto di regole chiare e sostenibili.”

Alla seduta hanno preso parte anche Lucio Cipollini (CGIL) e Riccardo Padovano, presidente di Fipe Confcommercio, che hanno condiviso la necessità di avviare un confronto strutturato tra istituzioni, sindacati e associazioni di categoria, per affrontare in modo costruttivo le criticità del comparto.

Cavallari ha inoltre rivolto un appello all’Assessore regionale al Turismo, Daniele D’Amario, affinché si faccia promotore di un tavolo di confronto permanente con tutte le parti sociali:

“È indispensabile lavorare insieme per garantire legalità, equilibrio e dignità del lavoro, valorizzando un settore che rappresenta uno dei pilastri del turismo abruzzese. Quest’anno, anche grazie a un importante impegno istituzionale, è stato possibile assicurare la piena copertura del servizio di salvamento: un risultato da consolidare e rendere strutturale.”

Il consigliere ha infine assicurato che continuerà a monitorare con attenzione la situazione, promuovendo ogni iniziativa utile a tutelare la legalità, l’equità e la sicurezza, nell’interesse dei lavoratori stagionali e di un comparto turistico strategico per l’intera regione.