Il capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Teramo, Luca Corona, ha presentato una mozione in Consiglio Comunale per chiedere interventi concreti a favore del quartiere di Villa Pavone, in relazione alla realizzazione del biodigestore in contrada Carapollo.
L’opera, finanziata con oltre 28 milioni di euro di fondi PNRR, prevede il trattamento di circa 35.000 tonnellate di rifiuti organici all’anno, con la produzione di biometano ed energia elettrica. Si tratta di un progetto strategico per la città, ma che, secondo Corona, potrebbe comportare disagi per la viabilità e la vivibilità del quartiere, già oggi gravato da un traffico intenso e dalla presenza di numerose attività artigianali e produttive.
“Ascoltando le voci dei cittadini di Villa Pavone – spiega Corona – si percepisce una velata accondiscendenza alla realizzazione del biodigestore, ma è necessario che gli abitanti della zona non siano lasciati soli a sopportare i disagi che inevitabilmente ci saranno. È giusto prevedere opere compensative per migliorare la viabilità e la qualità della vita del quartiere”.
Nella mozione, il capogruppo di Fratelli d’Italia propone che l’Amministrazione comunale si impegni a fornire biometano a costo zero ai residenti di Villa Pavone, come indennizzo per il disagio arrecato. La richiesta tiene conto sia dell’impatto sanitario, poiché la comunità ha già convissuto per decenni con i disagi ambientali legati all’ex inceneritore di Carapollo, sia di quello geografico, considerando che il nuovo impianto sorgerà nella stessa area, a poche centinaia di metri dal centro abitato.
Corona propone inoltre di:
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Avviare un’interlocuzione con l’ANAS per la realizzazione di un’uscita dedicata sulla Teramo-Mare, al fine di alleggerire i flussi di traffico nell’area;
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Istituire un tavolo di monitoraggio con i rappresentanti del quartiere;
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Garantire piena trasparenza e comunicazione sui lavori e sulle misure di compensazione previste.
“Villa Pavone merita attenzione e rispetto – conclude Corona –. Lo sviluppo sostenibile non può prescindere dal benessere dei cittadini e dalla tutela dei territori che accolgono queste infrastrutture.”
Mozione per il Consiglio Comunale di Teramo
OGGETTO: Proposta di ristoro per il quartiere di Villa Pavone in relazione alla realizzazione
del biodigestore in contrada Carapollo.
Premesso che:
Il Comune di Teramo è stato selezionato per la realizzazione di un biodigestore in contrada
Carapollo, con un investimento di oltre 28 milioni di euro finanziato attraverso i fondi del PNRR.
Questo impianto tratterà circa 35.000 tonnellate di rifiuti organici all'anno, producendo biometano
ed energia elettrica.
Tuttavia, la realizzazione di questa infrastruttura potrebbe causare disagi per il quartiere di Villa
Pavone, in particolare per quanto riguarda il traffico e la viabilità.
Considerato che:
La produzione di biometano rappresenta una risorsa preziosa per la comunità, contribuendo alla
sostenibilità ambientale e alla riduzione delle emissioni di gas serra.
È fondamentale che i benefici di questo progetto siano equamente distribuiti e che i disagi siano
compensati.
Si propone quanto segue:
Impegno del Comune di Teramo: Il Comune di Teramo si impegna a garantire che l'intera
produzione di biometano del biodigestore sia rimessa in rete a beneficio dei cittadini di Villa
Pavone e delle aree limitrofe, come forma di ristoro per i disagi causati.
Viabilità e Interlocuzioni con ANAS: Il Comune di Teramo si farà portavoce di avviare interlocuzioni
con ANAS per realizzare un'uscita dedicata sulla Teramo-Mare, al fine di gestire il traffico legato al
biodigestore e servire anche la zona artigianale limitrofa. Questo percorso contribuirà a migliorare
la viabilità e a ridurre i disagi per i residenti.
Monitoraggio e Ascolto: L'amministrazione comunale istituirà un tavolo di monitoraggio con i
rappresentanti del quartiere di Villa Pavone per raccogliere segnalazioni e garantire supporto.
Comunicazione Trasparente: Sarà mantenuta una comunicazione trasparente riguardo
all'avanzamento dei lavori e alle iniziative di compensazione.
Si chiede pertanto:
L'approvazione di questa mozione da parte del Consiglio Comunale, per garantire un equilibrio tra
sviluppo sostenibile e benessere dei cittadin

