UGL SANITÀ: s'indaghino le responsabilità della malagestione.
Un argomento delicato quello che infiamma Stefano Matteucci, responsabile del sindacato. A monte delle ultime notizie circa l'aumento dell'Irpef per contenere il debito aziendale regionale, un dubbio sorge spontaneo: chi deve pagare gli errori della direzione?
"Non è giusto che siano sempre i cittadini a scontare colpe altrui" tuona Matteucci, insistendo sulla mancanza di servizi cui sono costretti peraltro a sottostare. Oltre al danno anche la beffa, stando ad un adagio popolare, e "un quadro che non quadra" per il sindacalista che illustra con un esempio pratico la situazione "un'azienda si prevede produca utili e la Asl, di conseguenza, dovrebbe offrire servizi e prestazioni ordinarie. Se in un'azienda privata questo non si verifica, si indagano le direzioni."
L'esito del paragone è semplice: è contro le posizioni manageriali dell'azienda sanitaria abruzzese che la UGL punta il dito, affinchè si chiarisca la situazione degli incarichi banditi sulle 92 posizioni organizzative, contrattate per un totale 922 mila euro, che non sono state rimpiazzate nell'organico.
"Chi sostituisce il lavoro di quegli impiegati e quegli infermieri, considerando che è stato sforato il tetto di assunzione per la Regione Abruzzo?"
Una tirata d'orecchie non manca d'essere indirizzata neanche alla politica "Si torni a vigilare sull'efficienza della gestione e dei servizi".
E contro l'immobilismo, commenta Gianpiero Di Valentino "l'UGL chiederà di aprire un tavolo politico e tecnico", anche se dovessimo farlo soli stando al silenzio dei colleghi sindacati a riguardo.
Spett. Direttore Generale,
Facendo riferimento alle ultime selezioni avvenute per l'individuazione del sistema degli incarichi, non poche sono le perplessità che saltano agli occhi dell’Ugl. Intanto è bene ricordare che il numero totale enorme di postazioni previste che trovano la loro copertura economica nel fondo della produttività generale di tutti dipendenti del comparto sono cosi previsti:
97 INCARICHI SANITARI E SOCIO SANITARI TOTALE € 515.000,00
10 INCARICHI FUNZIONI ORGANIZZATIVE TOTALE € 53.000,00
20 INCARICHI FUNZIONI PROFESSIONALI TOTALE € 75.000.00
31 INCARICHI PTA TOTALE € 233.000,00
TOTALE € 876.000,00
Infatti, per far fronte al finanziamento del sistema degli incarichi, tutto il resto dei dipendenti del comparto vedrà ridurre il fondo premialità di € 478.306,63 in aggiunta all'importo di € 425.007,83 già destinato sul fondo 2023 per il finanziamento del sistema preesistente.
È la lettera che l’Ugl Sanità, tramite il segretario regionale Stefano Matteucci, ha scritto alla Asl e che ha reso pubblica nel corso di una conferenza stampa, nella quale il Sindacato ha chiesto di indagare le responsabilità perché non si possono aumentare le tasse per la malagestione. “A Teramo la Asl risulta essere la migliore delle 4 asl regionali, ma ci sono molti problemi, a cominciare dagli incarichi sulle posizioni organizzative”. Unico appello: la politica torni a fare I poltica per vigilare che ci sia efficienza di gestione e servizi nelle aziende sanitarie
EUGENIA DI GIANDOMENICO