Presentata oggi a Palazzo Silone la squadra abruzzese che parteciperà al Giro-E 2025, il grande evento ciclistico parallelo al Giro d’Italia, che quest’anno si snoderà in 18 tappe da Ostuni a Roma, dal 13 maggio al 1° giugno.
A capitanare il team lo storico referente del ciclismo abruzzese, Maurizio Formichetti, che ha illustrato l’iniziativa insieme al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. Quest’ultimo parteciperà in prima persona nella tappa Celano-Tagliacozzo, confermando il suo personale sostegno all’evento.
“Si tratta di una grande occasione di promozione turistica del territorio – ha dichiarato Marco Marsilio – anche perché il Giro-E si svolge in contemporanea con il Giro d’Italia. Sappiamo tutti che la Corsa rosa rappresenta il più importante evento sportivo in grado di promuovere le nostre città e le nostre specificità ambientali, culturali e storiche. Sono grato anche agli sponsor privati che hanno voluto sostenere il progetto”.
Organizzata da RCS Sport, la gara è inserita come evento cicloturistico nel calendario della Federazione Ciclistica Italiana e si corre in parallelo al Giro d’Italia, di cui ricalca il percorso; a cambiare sono unicamente le località di partenza, oltre che il chilometraggio della tappa, che è minore. Grazie all’utilizzo delle e-bike, anche i ciclisti normalmente allenati possono così vivere le emozioni dei loro campioni di riferimento.
L’edizione di quest’anno si svolgerà dal 13 maggio al 1 giugno, 18 in tutto le tappe da Ostuni a Roma. Spicca la presenza di una tappa tutta abruzzese: la Celano-Tagliacozzo del 16 maggio.
La squadra abruzzese sarà composta dal capitano Formichetti e da cinque unità che varieranno nel corso della gara.
Grazie all’utilizzo delle e-bike, che permettono anche ai ciclisti non professionisti di affrontare tracciati impegnativi, il Giro-E consente di vivere l’emozione del percorso della Corsa rosa, con un chilometraggio ridotto e partenze differenti rispetto alla gara ufficiale.
“La partecipazione di una squadra interamente abruzzese al Giro – ha concluso Marsilio – è motivo di orgoglio per tutto il territorio. Lo sport, e in particolare il ciclismo, è una straordinaria vetrina per promuovere le nostre bellezze naturali, la tenacia dei nostri atleti e il forte legame tra la comunità e i valori dello sport.”