• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
Il Gruppo consiliare e l’Associazione di costume politico “Linea Retta” si sono interrogati sulla questione “sicurezza” . Ancora una volta, durante l’incontro, è emersa la problematica dei richiedenti asilo, ospiti nelle nostre città. Ci siamo resi conto come gli effetti dell’immigrazione verso le coste italiane –anche con la presenza di seducenti richiedenti asilo- non subiscano il controllo sanitario necessario a garantire la popolazione, esposta al rischio di contrarre malattie ormai debellate in Italia. Il mancato controllo delle condizioni sanitarie -e delle eventuali vaccinazioni dei richiedenti asilo- significa introdurre nuovamente nel territorio quei virus dai quali gli italiani, in larga parte , non sono protetti. Uno di questi potrebbe essere il vaiolo, seguito dal morbillo e, a volte, dalla malaria ed è singolare che il Ministero della Salute suggerisca calorosamente a tutti i bambini il vaccino contro la meningite. Per questo ci siamo chiesti se le città/paesi, che hanno deciso od ai quali è stato ordinato di ospitare i richiedenti asilo, avessero previsto le vaccinazioni obbligatorie. Riteniamo che i Sindaci ed i Prefetti dovrebbero imporre tali misure proprio in ragione della loro funzione di Ufficiali di Governo, al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minaccino l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Proprio in tal senso si esprime la normativa che descrive le funzioni attribuite al Sindaco, conferendogli –ove non sia intervenuto il Prefetto- il potere di adottare ordinanze contingibili ed urgenti in relazione all’urgente necessità di interventi volti a superare situazioni pregiudizievoli, in particolare per tutelare i cittadini da gravi pericoli che minaccino l’incolumità della popolazione. Non ci risultano ordinanze prefettizie o sindacali che impongano verifiche sanitarie in capo ai richiedenti asilo; per l’effetto, chiediamo l’assunzione di un impegno coordinato in tal senso, anche sensibilizzando i Sindaci dei Comuni vicini al nostro. Non è concepibile che siano state rese obbligatorie alcune vaccinazioni e non si sia posto argine al problema correlato ai migranti, portatori di malattie non coperte dai nostri vaccini. Associazione di cultura politica Linea Retta Gruppo consiliare Linea Retta.