Presentato oggi al Consorzio BIM il progetto di educazione ambientale e alla sostenibilità dell’Unione dei Comuni Montani della Laga “Eco Innovatori”, finanziato dalla Regione Abruzzo e con il sostegno dal Consorzio BIM di Teramo. Sono intervenuti alla conferenza stampa il presidente dell’Unione Lino Di Giuseppe, il presidente del Bim Teramo Marco Di Nicola e le dirigenti scolastiche degli istituti comprensivi “Rita Levi Montalcini” di Civitella del Tronto-Torricella Sicura e Campli, Sandra Renzi e Antonietta Di Taranto. L’iniziativa, rivolta ai giovani, nasce con l’obiettivo di costruire, attraverso l’uso di strumenti digitali innovativi, una cultura green e un sapere orientato alla tutela ambientale, particolarmente rilevante per le aree montane:
“L’area coinvolta dal progetto è quella compresa all’interno dell’Unione – spiega il presidente Lino Di Giuseppe -, che include i comuni di Campli, Cortino, Torricella, Rocca Santa Maria e Valle Castellana; un’area ricca di sentieri naturali e paesaggi incontaminati che rappresenta un patrimonio inestimabile, da tutelare e valorizzare grazie all’impegno delle giovani generazioni”.
“Il Consorzio BIM sostiene questo progetto – sottolinea il presidente Marco Di Nicola – perché riflette i valori chiave della nostra missione: promuovere il progresso socioeconomico delle comunità locali, valorizzare le risorse ambientali e favorire l’adozione di strumenti digitali avanzati, che possano migliorare la qualità della vita e del territorio”.
Attraverso la collaborazione con i principali Istituti Scolastici del territorio saranno organizzati 5 incontri formativi nell’anno scolastico 2024/2025, aperti a studenti delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado e a docenti su tematiche di carattere ambientale. Un'attenzione particolare sarà rivolta alla sostenibilità, alla tutela della biodiversità, alla lotta al cambiamento climatico, così come alle buone pratiche ecologiche, al fine di incentivare comportamenti più sostenibili sia a livello individuale che collettivo.
Nel corso di questi incontri saranno presentati i laboratori per la formazione degli “Eco Innovatori”, un'iniziativa che mira a coinvolgere attivamente gli studenti in un programma educativo di avanguardia: un gruppo di giovani talenti, per un totale di 12, verrà selezionato nel corso degli incontri formativi ed introdotto nel percorso laboratoriale, incentrato sull'impiego di tecnologie emergenti e strumenti digitali di ultima generazione.
I 12 giovani “eco- innovatori” formati si faranno portavoce tra i loro coetanei e sul territorio delle tematiche legate al campo green tramite l’utilizzo attivo delle tecnologie presentate loro. Al fine di massimizzare la visibilità e l'impatto del progetto " verrà adottata una strategia di comunicazione multicanale, mirata a raggiungere e coinvolgere un pubblico vasto e eterogeneo. In questa direzione, si prevede la creazione di pagine dedicate sulle principali piattaforme social quali Facebook, Instagram, YouTube e TikTok. Queste pagine fungeranno da vetrine dinamiche per la condivisione e la diffusione non solo delle attività e dei progressi del progetto, ma anche delle campagne pubblicitarie orientate a valorizzare le peculiarità e le bellezze del territorio.
I video prodotti dagli studenti coinvolti nel progetto offriranno una prospettiva rinnovata e creativa sia sulla rappresentazione del territorio che sull'adozione di strumenti digitali all'avanguardia. Questo approccio non solo esalta l'utilizzo innovativo delle tecnologie digitali, come droni e telecamere a 360 gradi, ma serve anche a catturare e divulgare le meraviglie naturali, storiche e culturali del territorio. La capacità di questi giovani di raccontare il loro ambiente attraverso angolature uniche e narrazioni coinvolgenti trasforma i video in potenti strumenti di promozione; verranno formati sull’utilizzo pratico delle attrezzature, quali telecamere a 360 gradi, droni e software avanzati per il montaggio di video stereoscopici. Attraverso queste narrazioni visuali, ci si propone di stimolare l'interesse di un pubblico ampio, comprendente non solo la comunità locale ma anche turisti potenziali e appassionati di natura e cultura da tutta Italia.