Delicatezza, espressività e grande talento hanno distinto l’esibizione della violinista Irenè Fiorito nella tappa di ieri sera dei Concerti delle Abbazie. Nello spazio antistante l’Abbazia di San Salvatore a Canzano la violinista, appena diciottenne - parte integrante dell'Orchestra da Camera Italiana diretta da Salvatore Accardo attualmente si perfeziona al conservatorio di Lugano con il celeberrimo Pavel Berman – con un violino Ceruti del 1848 della Fondazione Pro Canale di Milano, ha proposto al numeroso pubblico le musiche di Bach, Sivori, Paganini, Ysaye e altri. I Concerti delle Abbazie, la cui direzione artistica è a cura del Maestro Carlo Michini, hanno come obiettivo il valorizzare il meraviglioso patrimonio artistico e architettonico del teramano attraverso un ricco cartellone di dieci appuntamenti che vede l’alternanza di musicisti di assoluto prestigio internazionale con un vasto repertorio di musica classica. Il 7 agosto 2018 verrà recuperato il concerto con la pianista Asia Di Gianvittorio e il violinista Giuseppe Gibboni nell’Abbazia di San Clemente a Guardia Vomano di Notaresco, concerto originariamente in programma per il 13 luglio, ma rinviato a seguito della morte dell’ex presidente della Provincia di Teramo e ex sindaco di Notaresco Valter Catarra.