• CANTORO
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

PARTITEIVA

Dall’idea di tre imprenditori Abruzzesi Mario Piunti , Alfonso Ardizzi Manuel Nicolini stanchi del trattamento fiscale riservato alle partite iva di ogni ordine e categoria, trattati sempre più come vacche da mungere, nasce il 16 marzo 2020 un’associazione volta a fronteggiare le problematiche che affliggono la categoria. I fondatori hanno iniziato il loro percorso creando uno spazio “virtuale” in cui dare alla partita iva la possibilità di sfogarsi, di discutere e trovare potenziali soluzioni alle ingiustizie economico/fiscali che lo stato ci riserva. Successivamente ci siamo costituiti in Associazione per passare dal virtuale al concreto. L’associazione denominata “La Rete delle Partite Iva” o più semplicemente “RPI”, è organizzata su scala nazionale ma con la dislocazione territoriale regionale, provinciale e comunale. Lo statuto indica che potranno nascere spazi fisici e reali, dove poter discutere personalmente; spazi dislocati nell’intero territorio Italiano e regolamentati da un unico statuto redatto insieme ad avvocati e commercialisti facenti parte integrante dell’associazione. L’Associazione al momento dispone di una Pagina Facebook Nazionale, un Gruppo Nazionale e Gruppi Regionali costituiti in tutte le regioni Italiane. Ci siamo dotati di un dominio con una piattaforma dedicata che sarà presto online. Al momento, tra il nazionale e le regioni abbiamo circa 7000 iscritti. Alcuni degli scopi dell’associazione sono: Tutelare i diritti degli associati; Assistere e supportare i propri associati per il riconoscimento e la valorizzazione dei propri scopi lavorativi; Creare una rete di Partite Iva per favorire l’interscambio commerciale tra gli associati favorendo e promuovendo il Made in Italy, nell'ambito di un processo di rivalutazione e difesa dell'italianità del prodotto, al fine di contrastare la falsificazione della produzione artigianale e industriale italiana; Stipulare accordi e convenzioni per l’ottenimento di agevolazioni ai soci, nei confronti di Banche, Aziende sia pubbliche che private, Multinazionali, e qualsiasi altra realtà commerciale che possa favorire gli associati; Rappresentare gli associati nei tavoli di trattativa sia con Enti Pubblici e Istituzioni statali o partecipate, con Privati o ogni altro soggetto costituito, per argomenti a tutela degli associati; Mettere in atto tutte quelle azioni che possano apportare benefici agli associati, sotto ogni forma. Tra gli obiettivi che ci siamo dati, vogliamo innanzitutto manifestare le nostre istanze su tutti i tavoli nazionali, regionali e comunali, per la riduzione e/o l’abolizione per il 2020 e per gli anni a seguire, di tasse e tributi. Chiediamo contributi immediati alle imprese per evitare la chiusura delle partite iva e non l’accesso ai mutui che provocano ulteriore indebitamento. Vorremmo che sia garantita una pressione fiscale adeguata che non crei disparità sociale; l’introduzione di una tassazione unica fissa; chiarezza su come e per cosa lo Stato impiega i nostri versamenti. Chiediamo soprattutto trattamento equiparato al lavoratore dipendente in caso di malattia, infortuni, cassa integrazione ecc. Chiediamo a tutti i cittadini, a tutte le partite iva, a tutti gli amici e conoscenti, donne, uomini, di dare una mano all’Italia e agli Italiani. Iniziamo ad acquistare Made in Italy, iniziamo ad acquistare dagli artigiani, iniziamo ad acquistare dalle botteghe di paese, iniziamo ad acquistare a km. 0, aiutiamo tutti a far ripartire l’economia della Nazione.
Leo Nodari