Uno dei grandi problemi di questo momento per le utenze non ancora riattivate e sono tante, nonostante le promesse del direttore Tamburi arrivato a Teramo, secondo alcuni sindaci... "per farci prendere in giro dopo quanto accaduto questa settimana nella nostra provincia", sono i generatori, alcuni sono troppo piccoli per servire comunità come Villa Falchini altri sono privi di gasolio, altri ancora vengono sistemati vicino a cabine semidistrutte, altri ancora vengono privati del carburante da ladruncoli di bassa lega che lo rubano costringendo le forze dell'ordine a vegliare sui generatori stessi. A Villa Turri qualche giorno fa si è spento dopo essere stato alimentato e queata mattina alle 5 di nuovo tutti i residenti sono al buio mancanza di gasolio. A nulla è servito il grido preventivo di Angelo Falone di ReteDem PD Teramo che in primis come cittadino aveva acceso il semaforo arancione segnalando quello che è poi accaduto stamattina. Ed un'altra disavventura con il generatore la racconta l' avvoccato Simonetta di Carlo di Colleminuccio, la frazione dove ha sede la seconda casa il Sindaco Brucchi e che è stata attaccata duramente dagli ex assessori Di Giovangiacomo e Di Stefano i quali hanno criticato il primo cittadino che a sua volta per "vendetta" avrebbe trascurato Varano fino a ieri e per una settimana senza luce per mettersi il generatore "a casa sua". L'avvocato Simonetta Di Carlo racconta quello che le è accaduto ieri: «Alle 13.52 del 21.01.2017 una vicina di casa mi scrive che e' stato posizionato un generatore a Colleminuccio e che l' energia elettrica era tornata. Appena tornata a casa abbiamo staccato il notro  generatore e' tutto e' ripartito. Alle 22.00 di ieri e' tornato il back out.  Stamattina mi sono recata al COC e come ho scritto su fb dopo un' ora di attesa, scortata da agenti di polizia come fossi una criminale, mi hanno fatto parlare con un referente Enel il quale mi ha detto che due erano le ipotesi del mancato funzionamento del generatore: 1. Assenza di carburante per impossibilita' delle sole due autocisterne disponibili a rifornire i 200 generatori distribuiti sul territorio comunale e provinciale; 2. Possibilita' che durante la notte il carburante fosse stato prelevato da ignoti. Ho chiesto perche' se quest'ultima ipotesi fosse verosimile non avevano messo tutti gli agenti che hanno scortato me a presidiare i generatori?? Il responsabile Enel mi ha detto che la mia segnalazione era stata presa in carico e che a stretto giro avrebbero provveduto. Stretto giro per loro significa piu' di 10 ore perche' solo da una mezz'oretta e' tornata la luce. Il tizio mi ha anche detto che il danno a Colleminuccio e' molto serio e che si avra' bisogno del generatore per molto tempo. Speriamo non dimentichino di rifornirlo di carburante...». L'avvocato Di Carlo fa sapere che sta preparando contro Enel formale querela da presentare alla Procura della Repubblica, visto che si tratta di interruzione di pubblico servizio per futili motivi nel caso di Colleminuccio e non causa di forza maggiore, unitamente ad opportuna azione giudiziaria per risarcimento danno. E ieri è stata diramata l'allerta generatori dalla Polizia con una nota estesa agli utenti si legge: «Stamani si è riunito il coordinamento tecnico delle forze di Polizia presso il centro soccorsi . Il Questore ha emesso ordinanza alle forze di polizia per rafforzare vigilanza nelle aree dove si trovano i generatori Enel visto che si sono registrati alcuni furti di gasolio. Altresì anche con la Guardia di Finanza si sono attivati i controlli su chi trasporta gasolio perché alcuni lo starebbero vendendo a prezzi rialzati nelle zone innevate» . Aggiornamenti sui ngeneratori: in frazione di Cannelli....tornata ieri sera l'energia elettrica stamattina di nuovo senza luce; Frazione San Pietro ad Lacum alcune persone hanno fatto colletta e rimmesso carburante nel generatore " pubblico". E a Villa Pompetti si è spento perchè è finito il gasolio e nessuno lo ha rifornito. Senza parole...