SCUOLE/ A TORTORETO I GENITORI SUL PIEDE DI GUERRA: «LA MATERNA SAN GIUSEPPE E' ANCORA CHIUSA»
Sono allo stremo le famiglie dei circa 40 bambini della materna paritaria di Tortoreto alto. Dalla ben nota prima ondata di maltempo dell’Epifania, passando per il recente terremoto ed infine la seconda ondata di neve, la scuola d’Infanzia paritaria San Giuseppe di Via Terravecchia, 1, a Tortoreto alto, ancora non riapre. Dopo che il Comune aveva fatto il sopralluogo per i noti eventi del terremoto, era stato deciso la chiusura per motivi di sicurezza prima per il maltempo e poi per il terremoto.
Adesso, visto il perdurare della situazione di chiusura, i genitori hanno deciso di costituirsi in un gruppo per far valere le proprie ragioni. Ecco i punti salienti della discordia:
1) Se la struttura è stata interdetta alla fruizione scolastica dei circa 40 bambini e le loro insegnanti, come mai nel palazzo ci sono ancora le 4/5 suore? Perché il sottostante circolo ricreativo è aperto?
2) Con la temporanea chiusura per lavori della scuola primaria e secondaria a Tortoreto alto e la trasmigrazione dei ragazzi nella zona del “Salinello”, compresa la chiusura della materna “San Giuseppe”, siamo veramente preoccupati per il futuro dei nostri ragazzi a Tortoreto alto.
3) Considerato che la sospensione delle attività didattiche o la chiusura delle scuole, sulla base del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.112, viene deciso dalle autorità competenti, con quali verifiche sono state fatte? Tecnici del comune, Vigli del Fuoco o altri enti?
4) Lo stesso trattamento per le scuole di Tortoreto alto, è stato fatto per i locali dove alloggiano le Suore e il Circolo ricreativo sottostante la stessa scuola?
5) La prima sospensione avvenne per i motivi già citati, maltempo e forti nevicate, successivamente veniva messo in discussione la sicurezza del trasporto dei bambini, come sono stati gestiti gli appalti per il servizio?
6) Per chiudere, siamo pronti a formare un comitato di genitori per far valere le nostre ragioni davanti alle istituzioni, anche con degli esposti presso la Procura della Repubblica di Teramo.
7) Una famosa frase recita “A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”, non vorremo che in vista delle elezioni di primavera o “election day”, per il rinnovo del consiglio comunale, qualcuno cerca di prendere tempo senza assumersi le proprie responsabilità sulla pelle dei nostri figli.