Non ha accettato le deleghe che il Presidente della Provincia Renzo Di Sabatino gli ha voluto conferire la scorsa settimana e di fatto in questo modo va in contrasto Maurizio Verna con il numero uno di via Milli. Una dura e determinata opposizione si potrebbe anche intravedere così in futuro che potrebbe mettere in seria difficoltà il Presidente. Verna  spulcerà delibera per delibera, foglio dopo foglio. Il caso come si sa, è stata la delega a vice presidente finita nelle mani di un giovane di Abruzzo Civico di Roseto con il quale Di Sabatino sembra abbia stretto un accordo per non perdere le elezioni provinciali ma anche per conquistarsi un valido appoggio alle sue ambizioni politiche prossime. Ed è così che ha perso l'appoggio di Verna e di una parte del Pd. Verna rimarrà consigliere semplice in Provincia ma viste le richieste avute in questi giorni, ha deciso di impegnarsi anima e corpo per cercare di risollevare le sorti della città di Teramo non lasciando più la presidenza della Commissione di Vigilanza e Controllo ma al contrario contribuendo in maniera fattiva alla risoluzione delle tante problematiche dopo il sisma e il maltempo. A cominciare da subito. Parola di Maurizio Verna.