L'ACI INSEGNA COME L'EDUCAZIONE "SI FA STRADA", IN PROVINCIA DI TERAMO SCENDONO GLI INCIDENTI STRADALI E I FERITI, IN AUMENTO DI DECESSI
Tornano a migliorare gli indicatori della sicurezza stradale in Italia: la prima stima ACI-ISTAT sui dati preliminari 2016 evidenzia un calo dello 0,8% degli incidenti con lesioni a persone nel primo semestre rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, a cui si affiancano il -4,7% delle vittime e il -0,5% dei feriti. Fino al 30 giugno 2016 si sono contati sul territorio nazionale in totale 83.549 incidenti con 1.466 morti e 118.349 feriti.
L’andamento è confortante se inquadrato con l’incremento di mobilità sulle strade, misurato dall’aumento del 19% delle prime iscrizioni di veicoli al Pubblico Registro Automobilistico nel primo semestre 2016 e dalla crescita del 3,7% delle percorrenze autostradali.
Proprio in autostrada si registra il calo più consistente delle vittime (-15%), mentre strade urbane ed extraurbane mostrano miglioramenti compresi tra il 2 e il 5%.
Il trend con il passato è rassicurante (-25,6% delle vittime rispetto al 2010 e -55,4% rispetto al 2001) ma è ancora lontano l’obiettivo fissato dall’Unione Europea con il dimezzamento dei morti rispetto al 2010.
Uso del cellulare ed eccesso di velocità i “vizi” più ricorrenti al volante: nei primi sei mesi del 2016 le contravvenzioni elevate dalla Polizia Stradale per queste infrazioni sono aumentate rispettivamente del 25% e del 22%.
Gli incidenti stradali nel corso dell’anno 2015 che hanno coinvolto i ciclomotori e motocicli nel territorio della provincia di Teramo hanno evidenziato rispetto al 2014 un calo: di 14 incidenti e di 17 feriti, in aumento i morti:(+ 1) totale 5 (quattro nel 2014).
La sicurezza stradale dipende da tre componenti fondamentali: l’uomo, il veicolo e la strada; di questi solo il secondo ha registrato, nel tempo, importanti progressi, grazie alla tecnologia ed alla ricerca tecnico / scientifica che hanno consentito ai veicoli di oggi di essere equipaggiati con dispositivi per la protezione delle persone a bordo e l’assistenza alla guida inimmaginabili sino a qualche decennio fa. Molto invece resta da fare sul piano delle infrastrutture e del comportamento umano, elementi questi a cui sono riconducibili la stragrande maggioranza dei sinistri che si verificano ogni anno nel nostro Paese.
I dati sopra evidenziati dimostrano che c’è ancora tanto da fare, questi dati devono farci riflettere sulla opportunità di mantenere alta l’attenzione su un grave problema sociale che, oltre a mietere lutti e sofferenze, comporta ingenti costi per la collettività.
La Sicurezza Stradale è quindi un obiettivo da perseguire soprattutto attraverso la formazione e l’informazione di chi impugna un volante o un manubrio.
La sicurezza sulle strade è un tema troppo importante, soprattutto per i giovani - gli incidenti sono la prima causa di morte per i ragazzi tra i 14 e i 25 anni - farsi ascoltare dai più giovani è fondamentale per migliorare le condizioni di sicurezza ed ottenere una riduzione dei livelli di incidentalità.
In questa prospettiva l’Aci di Teramo, in piena sinergia con l’Ufficio scolastico Provinciale, mantiene costante il proprio impegno educativo in quanto ritiene che l’emergenza sicurezza vada affrontata con un nuovo approccio alla “formazione” mediante la realizzazione di percorsi formativi / informativi continui che preveda anche l’utilizzo dei simulatori di guida per moto, necessari per formare una nuova generazione di motociclisti preparati e responsabili.
Approfonditi studi statistici, condotti a livello europeo, sugli incidenti stradali che hanno visto coinvolti i guidatori di motoveicoli, evidenziano la mancanza di cognizione, da parte del motociclista, di situazioni potenzialmente pericolose, che si sarebbero potute evitare con una specifica preparazione atta a percepire l’esistenza di determinati rischi.
Pertanto, un “addestramento” intensivo del guidatore può avere effetti fortemente positivi nel ridurre gli incidenti stradali in cui sono implicati motocicli e scooters.
L’Automobile Club Teramo, da anni promuove e finanzia iniziative per formare gli studenti istituendo percorsi di Educazione Stradale nelle Scuole secondarie di primo grado, ed a tal fine ha acquistato un’apparecchiatura di nuova generazione, denominata “simulatore di guida per motoveicoli”, i cui software sono in grado di riprodurre tutte le condizioni stradali (in città - di notte - con pioggia - con neve - con ghiaccio – con nebbia – ecc.) e di trasmettere al guidatore autentiche e reali sensazioni di guida.
Questo simulatore è, senza dubbio, uno strumento efficace per gli alunni delle classi terze delle Scuole secondarie di primo grado interessate al progetto “LA SICUREZZA SI FA STRADA”, che si apprestano tra l’altro, a conseguire l’abilitazione per la guida dei ciclomotori.
Il progetto in parola condiviso e sostenuto dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Teramo (ex provveditorato), vedrà impegnate nel corrente anno le Strutture scolastiche interessate, con il pieno coinvolgimento degli insegnanti referenti, alunni e genitori, con il supporto tecnico dei manuali didattici dell’ACI e con il gioco di società denominato “La Patente a Punti” già consegnato alle classi interessate che rappresenta uno strumento didattico di tipo ludico progettato da esperti per rafforzare l’efficacia dell’apprendimento in aula e creare momenti di condivisione tra giovani e famiglia sulle regole del Codice della Strada.
L’ Iniziativa formativa / informativa dell’Aci Teramo vedrà impegnate a partire dal corrente mese di Febbraio diverse Istituzioni scolastiche con 36 classi e 750 alunni della provincia di Teramo.