Sicurezza delle scuole ma anche e soprattutto programmazione almeno per il futuro e condivisione in consiglio comunale e con i cittadini. Chiede questo al Sindaco di Teramo, il capogruppo del Pd in consiglio comunale Gianguido D'Alberto: «Fermo restando che rimarremo uniti sulla questione del sisma e del maltempo dobbiamo registrare un punto che assolutamente non condividiamo e cioè, la mancanza di confronto da parte di Brucchi sulla futura programmazione della rete scolastica e degli edifici scolastici del nostro territorio. Come sta emergendo sulla stampa ma anche ieri all'Università - dice D'Alberto - il Sindaco si sta muovendo in maniera individuale su un tema enorme, sul quale deve confrontarsi con il territorio e con il consiglio comunale e che consiste sul come riprogrammare gli edifici scolastici dove vi è un'amministrazione che si è mostrata impreparata a gestire l'emergenza di questi giorni passati. Una mancanza di confronto emersa con la mancanza della convocazione di una commissione speciale che si occupasse della sicurezza delle scuole. Brucchi fa solo fughe in avanti ed individuali e noi vorremmo, che lui non abusasse di tutto questo. All'Università ha annunciato che sta portando avanti queste tre proposte di polo scolastico in totale assenza e mancanza di confronto con il consiglio comunale e il territorio. Con noi non ha mai discusso dell'area della San Giuseppe e del vecchio stadio. Si è parlato solo della D'Alessandro e di Piano D'Accio senza spiegare quanti soldi si intende spendere su queste aree. Altra cosa è se si vorrà realizzare un polo scolastico su una curva del vecchio stadio, quante risorse saranno necessarie, vale la pena rendere una curva una scuola?. Manca il raporto tra scuola-urbanistica e territorio. Noi stiamo ricevendo numerose sollecitazioni di cittadini preoccupati che chiedono che la comunità sannicolese non venga svuotata dalle scuole (dove ci sono oggi 3 plessi) per irresponsabilità politica a causa della mancanza di programmazione di questi anni. Nel nome della sicurezza si lavori fin da ora perchè ci sia un polo scolastico anche a San Nicolo'. Noi chiediamo chiarezza sui costi e sulla modalità dell'intervento del vecchio stadio», conclude Gianguido D'Alberto. SCUOLE/ GIANGUIDO D'ALBERTO A BRUCCHI: «NON SI PUO' FARE UN POLO SCOLASTICO SULLA CURVA DI UNO STADIO», IL PD CHIEDE CHIAREZZA
Sicurezza delle scuole ma anche e soprattutto programmazione almeno per il futuro e condivisione in consiglio comunale e con i cittadini. Chiede questo al Sindaco di Teramo, il capogruppo del Pd in consiglio comunale Gianguido D'Alberto: «Fermo restando che rimarremo uniti sulla questione del sisma e del maltempo dobbiamo registrare un punto che assolutamente non condividiamo e cioè, la mancanza di confronto da parte di Brucchi sulla futura programmazione della rete scolastica e degli edifici scolastici del nostro territorio. Come sta emergendo sulla stampa ma anche ieri all'Università - dice D'Alberto - il Sindaco si sta muovendo in maniera individuale su un tema enorme, sul quale deve confrontarsi con il territorio e con il consiglio comunale e che consiste sul come riprogrammare gli edifici scolastici dove vi è un'amministrazione che si è mostrata impreparata a gestire l'emergenza di questi giorni passati. Una mancanza di confronto emersa con la mancanza della convocazione di una commissione speciale che si occupasse della sicurezza delle scuole. Brucchi fa solo fughe in avanti ed individuali e noi vorremmo, che lui non abusasse di tutto questo. All'Università ha annunciato che sta portando avanti queste tre proposte di polo scolastico in totale assenza e mancanza di confronto con il consiglio comunale e il territorio. Con noi non ha mai discusso dell'area della San Giuseppe e del vecchio stadio. Si è parlato solo della D'Alessandro e di Piano D'Accio senza spiegare quanti soldi si intende spendere su queste aree. Altra cosa è se si vorrà realizzare un polo scolastico su una curva del vecchio stadio, quante risorse saranno necessarie, vale la pena rendere una curva una scuola?. Manca il raporto tra scuola-urbanistica e territorio. Noi stiamo ricevendo numerose sollecitazioni di cittadini preoccupati che chiedono che la comunità sannicolese non venga svuotata dalle scuole (dove ci sono oggi 3 plessi) per irresponsabilità politica a causa della mancanza di programmazione di questi anni. Nel nome della sicurezza si lavori fin da ora perchè ci sia un polo scolastico anche a San Nicolo'. Noi chiediamo chiarezza sui costi e sulla modalità dell'intervento del vecchio stadio», conclude Gianguido D'Alberto. 
