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16826077_10210554661735393_9106670826074649143_o 16835824_10210554659415335_7193015263549833258_o 16836695_10210554662615415_7913803419795006709_oIl Genio Civile regionale ha disposto un intervento in somma urgenza sulla gravissima frana che sta interessando la frazione di Casoli ad Atri. Lo rende noto il consigliere regionale abruzzese Luciano Monticelli, presidente della quarta Commissione, precisando che l'intervento segue il primo sopralluogo effettuato il 14 febbraio. "Stamattina ho avuto modo di visitare di nuovo l'area interessata dal dissesto e ho constatato un vistoso aggravamento, dovuto alla situazione meteorologica degli ultimi giorni" dichiara Monticelli. "Purtroppo siamo costretti ad affrontare problemi di dissesto diffuso a largo raggio su tutto il territorio regionale, ma è vitale che su Casoli si passi subito all'azione. Bene ha fatto il Genio Civile a disporre l'intervento in somma urgenza. Ora auspico un rapidissimo inizio delle indagini geologiche, che permetteranno di individuare il terreno fermo da cui poter ripartire per le opere di consolidamento". Nel corso della mattinata sia il capo della protezione civile Curcio che il presidente D'Alfonso con Monticelli e il sindaco Astolfi hanno effettuato una sopralluogo a Casoli. "L'arrivo di Curcio, insieme a quello del governatore D'Alfonso, trasmette fiducia e ci solleva, in quanto dimostra come Protezione Civile, Genio Civile e Regione Abruzzo abbiano intenzione di intervenire in maniera fattiva e tempestiva per risolvere il problema e alleviare la sofferenza dei cittadini". Con queste parole il sindaco di Atri Gabriele Astolfi esprime soddisfazione per l'intervento di questa mattina a Casoli di Atri da parte del Capo della Protezione Civile nazionale e del Presidente della Regione Abruzzo, unitamente a tecnici della Protezione Civile, del Genio Civile e del Comune di Atri, per pianificare e attivare le operazioni di bonifica e consolidamento in merito a una frana lunga circa 250 metri, il cui fronte continua ad allargarsi, e che fino ad ora ha portato all’evacuazione di ben 15 nuclei familiari. Lo stesso Astolfi, anche alla luce del quadro preoccupante emerso dalla relazione del geologo incaricato dal Comune Angelo Iezzi, aveva lanciato un appello alle istituzioni nazionali e regionali, invocando interventi immediati per poter scongiurare ulteriori danni alle famiglie e all’unica strada, la sp 27, che permette l’accesso e il transito da e per Casoli. Sono già al lavoro i geologi del Cnr per effettuare i primi rilievi del caso, per poi istituire con Protezione Civile, Genio Civile, Regione Abruzzo e Comune di Atri un tavolo tecnico, che si riunirà in Regione lunedì prossimo, 27 febbraio, al fine di monitorare la situazione e intervenire in maniera immediata e concreta.