CASA DI RIPOSO/ NON C'ENTRA LA MORTE DELL'ANZIANO CON IL VIRUS, VERSO LA CHIUSURA L'INCHIESTA PER OMICIDIO COLPOSO
Non c'è stata alcuna intossicazione alimentare ma uno scompenso cardiaco provocato da una trombosi ad una coronaria. Sono questi i risultati dell’autopsia, disposta dalla Procura ed eseguita ieri da Antonio Tombolini, a fare chiarezza sulla morte dell’anziano ospite della casa di riposo De Benedictis deceduto qualche giorno fa in ospedale dopo aver avuto un malore nella struttura residenziale di viale Crispi. Il novantenne si era sentito male in concomitanza con i malori avvertiti da altri ospiti della casa di riposo. Malori oggetto di una denuncia per una presunta intossicazione alimentare e sulla base della quale è stata aperta l’inchiesta della Procura. In questo contesto il pm titolare del fascicolo Stefano Giovagnoni ha deciso di disporre l’autopsia per escludere che ci fosse un nesso tra i due episodi.
Dunqu il fascicolo aperto per omicidio colposo sulla morte dell’anziano sembra destinato a chiudersi mentre resta in piedi l’inchiesta della Procura sui malori avvertiti dagli altri ospiti ed aperta dopo la denuncia arrivata prima in questura e poi sul tavolo del Pm. Nei prossimi giorni dovrebbero infatti rientrare i risultati definitivi degli accertamenti effettuati e solo allora la Procura deciderà se e come procedere.
Intanto è in via di miglioramento la situazione generale alla casa di riposo, grande il lavoro svolto da tutto il personale della struttura in questo momento di grande emergenza. Dai primi esiti delle analisi sulle feci degli anziani condotte dal Sian, sarebbe il norovirus la causa dei malori gastrointestinali accusati nei giorni scorsi da oltre venti anziani ospiti della casa di riposo De Benedictis, la situazione è in via di miglioramento di giorno in giorno. Presto la casa di riposo farà anche una conferenza stampa per fornire anche la versione dei fatti visti dal di dentro.