«La regione italiana spettacolare di cui forse non avete mai sentito parlare». E’ il titolo che il quotidiano inglese online, The Indipendent, ha dedicato, ieri, al progetto “Uno spot per l’Abruzzo” che punta a far conoscere la regione in Italia e all’estero. La giornalista Lisa Fogarty, da New York ha intervistato Gisella Orsini, curatrice del gruppo sceneggiatura di “Uno spot per l’Abruzzo”, i registi Pierluigi Di Lallo e Stefano Chiantini e l’ideatore del progetto, Walter Nanni. Una terra in cui dalle vette dell’Apennino si può guardare il mare, passando per resti della civiltà romana ai castelli medievali: così l’Abruzzo viene descritto nell’articolo. «“Uno spot per l’Abruzzo”», dicono i curatori del progetto, «sta diventando un vero e proprio fenomeno mediatico, con migliaia di utenti sui social. Il video promo della banca delle immagini, solo sulla pagina ufficiale facebook ed in poco più di 24 ore, ha registrato ben oltre 30mila visioni, un numero che cresce di minuto in minuto». «“Uno spot per l'Abruzzo” è la risposta degli artisti abruzzesi che decidono di raccontare, attraverso la bellezza, una regione ferita dall'emergenza neve e dal terremoto, che ha visto sacrificare mediaticamente proprio quel patrimonio culturale che oggi diviene simbolo di rinascita e valore per la sua comunità artistica». Guarda lo spot