PRESIDENZA DEL BIM/ SI RIPARTE DA MORENO FIENI MA IACHETTI NON MOLLA E NON SI VUOLE DIMETTERE, IL SINDACO DI TOSSICIA GLI RINNOVA TUTTA LA SUA FIDUCIA
Presidenza al Bim ci risiamo. Dopo l'interpretazione della legge Madìa che ha evidenziato come i presidenti pensionati o delegati non possano candidarsi, ecco spuntare un nome nuovo al posto di Franco Iachetti, nella persona del giovane Moreno Fieni uomo di fiducia di Sandro Mariani ma che va bene anche al segretario provinciale del Pd, Gabriele Minosse che lo ha per questo motivo candidato come rappresentante del Comune di Cortino.
Mentre Francesco Zoila si è dimesso da delegato la stessa cosa non l'ha fatta Iachetti che continua a rimanere presidente nonostante tutto. La novità, per Iachetti è che vorrebbe continuare a fare il Presidente del Bim ma stavolta a titolo gratuito, senza indennità. Questa almeno sarebbe la proposta. In queste ore, raccontano i ben informati, Iachetti vorrebbe provare a fare il "colpo di mano" convocando subito un'assemblea ma così non sarà perchè si stanno organizzando al Bim invece per ben altro. Insomma prima di una ventina di giorni non dovrebbe ancora accadere nulla di clamoroso. Il Sindaco di Tossicia Franco Tarquini che Iachetti designo' anni fa come delegato del suo comune dopo le note vicende montoriese, dice:
«Non sapevo nulla di riunioni ristrette, di partito e nessun sindaco come me, almeno quelli che ho sentito oggi non sapeva che si tenevano incontri per decidere sulla presidenza, oggi apprendo che si parla di Moreno Fieni. Queste persone si assumeranno la responsabilità di quello che stanno facendo - dice Tarquini - dicono che non puo' essere delegato un pensionato ma io ho una interpretazione diversa della legge Madìa che dice altra cosa. Io non ritirerò la delega a Iachetti e a lui, che stava pensando di dimettersi, ho consigliato di non farlo e di andare avanti rinnovandogli tutta la mia fiducia anche perchè ha fatto e lavorato bene per il mio territorio».
Nel caso in cui Iachetti dovesse optare per le dimissioni invece, al suo posto entrerebbe il vice sindaco di Tossicia Emanuela Rispoli sempre come delegato e Fieni andrebbe al posto di Zoila che si è già dimesso. Ma a quanto racconta il sindaco di Tossicia questa ipotesi di dimissioni per Iachetti sarebbe da escludersi. Almeno per ora. Mentre accade tutto questo il centrodestra rimane a guardare, per ora per mancanza di numeri anche se in caso di necessità ci sarebbe pronto ad agguantare la poltrona addirittura un gattiano doc. Perchè si sa...tra i due litiganti...
Presidenza al Bim ci risiamo. Dopo l'interpretazione della legge Madìa che ha evidenziato come i presidenti pensionati o delegati non possano candidarsi, ecco spuntare un nome nuovo al posto di Franco Iachetti, nella persona del giovane Moreno Fieni uomo di fiducia di Sandro Mariani ma che va bene anche al segretario provinciale del Pd, Gabriele Minosse che lo ha per questo motivo candidato come rappresentante del Comune di Cortino.
Mentre Francesco Zoila si è dimesso da delegato la stessa cosa non l'ha fatta Iachetti che continua a rimanere presidente nonostante tutto. La novità, per Iachetti è che vorrebbe continuare a fare il Presidente del Bim ma stavolta a titolo gratuito, senza indennità. Questa almeno sarebbe la proposta. In queste ore, raccontano i ben informati, Iachetti vorrebbe provare a fare il "colpo di mano" convocando subito un'assemblea ma così non sarà perchè si stanno organizzando al Bim invece per ben altro. Insomma prima di una ventina di giorni non dovrebbe ancora accadere nulla di clamoroso. Il Sindaco di Tossicia Franco Tarquini che Iachetti designo' anni fa come delegato del suo comune dopo le note vicende montoriese, dice:
«Non sapevo nulla di riunioni ristrette, di partito e nessun sindaco come me, almeno quelli che ho sentito oggi non sapeva che si tenevano incontri per decidere sulla presidenza, oggi apprendo che si parla di Moreno Fieni. Queste persone si assumeranno la responsabilità di quello che stanno facendo - dice Tarquini - dicono che non puo' essere delegato un pensionato ma io ho una interpretazione diversa della legge Madìa che dice altra cosa. Io non ritirerò la delega a Iachetti e a lui, che stava pensando di dimettersi, ho consigliato di non farlo e di andare avanti rinnovandogli tutta la mia fiducia anche perchè ha fatto e lavorato bene per il mio territorio».
Nel caso in cui Iachetti dovesse optare per le dimissioni invece, al suo posto entrerebbe il vice sindaco di Tossicia Emanuela Rispoli sempre come delegato e Fieni andrebbe al posto di Zoila che si è già dimesso. Ma a quanto racconta il sindaco di Tossicia questa ipotesi di dimissioni per Iachetti sarebbe da escludersi. Almeno per ora. Mentre accade tutto questo il centrodestra rimane a guardare, per ora per mancanza di numeri anche se in caso di necessità ci sarebbe pronto ad agguantare la poltrona addirittura un gattiano doc. Perchè si sa...tra i due litiganti... 
