TERAMO/ IL COMUNE NEGA I PERMESSI AD APERISTREET PERCHE' C'E' LA FIERA DELL'AGRICOLTURA
Puo' piacere o non piacere. Puo' essere un appuntamento atteso o odiato. Dipende da chi ne parla e da chi lo vive...forse... ma a Teramo l'Aperistreet è oramai un appuntamento atteso dai giovani di tutta la provincia che registra sempre numeri importanti di partecipazione e che, è inutile negarlo, porta a chi lo organizza e ai bar della città discreti guadagni. Ebbene l'Aperistreet che era in fase di organizzazione a Teramo per il 13 maggio da parte del suo ideatore in assoluto: Francesco Marcellini e da Giulio Mercante titolare del bar Des Artistes...non si farà. La data salta. Tutto questo a quanto riferiscono gli organizzatori perchè il Comune di Teramo ed in particolare il Sindaco Brucchi avrebbe fatto sapere che in quella data è in corso la Fiera dell'Agricoltura evento dell'Amministrazione e che per questo, tutti i teramani dovranno recarsi a Piano D'Accio, motivo forse, per il quale in centro l'Aperistreet poteva distrarre e tenere bloccati giovani e meno giovani e quindi, onde evitare che non si ripetesse i numeri importanti che ogni anno registra la Fiera, il Sindaco avrebbe detto no.
L'assessore Roberto Canzio sentito sull'argomento, pero', non sembra essere al corrente di questo "disguido" e suggerisce di chiedere le carte al Comune: «Io non ne so nulla dice - a me nessuno ha chiesto permessi a riguardo, consiglio di informarsi meglio». Resta il fatto che la data del 13 maggio risulta saltata anche se Marcellini dispiaciuto dice: «Sto cercando di spostare qualche data degli eventi già in programma in altri capoluoghi per vedere se possiamo farlo lo stesso a Teramo...forse a maggio, il 7 ma credo che sia difficile». La domanda al Comune sorge spontanea: Ma non si era detto di organizzare eventi anche in centro città in concomitanza con i quattro giorni della fiera a Piano D'Accio? L'Aperistreet poteva essere un'idea o no?
L'APERISTREET DI QUALCHE ANNO FA