«Cantiere di Corso San Giorgio , dove si lavora qualche ora al giorno e che doveva permanere "solo"  due settimane, siamo in queste condizioni dal 13 marzo». Il grido d'allarme, l'ennesimo grido d'allarme arriva dalla titolare del negozio Max&Co, la signora Paolo che protesta ancora una volta per il protrarsi dei lavori: «Gli infiniti lavori sul corso: un inverno bloccati da un cantiere che limitava l'accesso al nostro negozio se non tramite un corridoio stretto, due mesi di luce e poi di nuovo bloccati da un cantiere che doveva permanere per "sole" due settimane, tre vetrine completamente chiuse, il corriere che per consegnarci la merce deve lasciare il camion non so a quale distanza, ma siamo alla terza settimana di lavori e non si vede la fine!!! Poi se ti lamenti la risposta è:  si ma poi col corso più bello vedrete quanta gente verrà a Teramo". Il cantiere lumaca del Corso continua a tenere i commercianti sul piede di guerra. Quello che invece si dice soddisfatto di come vanno le cose pare essere solo l'assessore ai lavori pubblici che gongola per l'imminente nuova inaugurazione della famosa strada Castellani che, miracolo dei miracoli, vedrà il taglio del nastro tra una settimana o giu' di li...ma per un miracolo fatto non si puo'  di certo dire che gli altri cantieri siano sulla stessa lunghezza d'onda. Anzi. Il cantiere lumaca del corso ne è un esempio...da non ripetere più.