Un  bando pubblico per la gestione del salvataggio sulle spiagge libere. Così ha deciso di operare il commissario di Tortoreto Francesco Tarricone per garantire concorrenza e trasparenza. C’è più di una ditta interessata al servizio, nell’ottica della concorrenza vincerà l’offerta migliore, la cifra stanziata, è in linea con quella degli anni passati per lo stesso servizio. La cosa peo' non è andata giù ad un gruppo di balneatori che vogliono che il Comune continui ad affidare il servizio direttamente e senza bando alla società Costa Sicura, con cui loro stessi hanno già firmato una convenzione privata che interessa la maggior parte dell’arenile tortoretano, così da garantire omogeneità del salvataggio. Negli ultimi anni Costa Sicura ha ottenuto infatti proprio l’affidamento diretto a Tortoreto, ma anche nella vicina Alba Adriatica, con una modalità di selezione simile tra le due località e permessa dalle norme per appalti a cifre ridotte: balneatori e Comune scelgono la stessa società sia per le spiagge pubbliche che per le private, così che a parità di servizio l’ente possa risparmiare dalla distribuzione e gestione unica di tutte le torrette. Ma a Tortoreto quest'anno si cambia e viene offerta la possibilità di partecipare a tutte le ditte che vorranno. Nel rispetto della trasparenza massima.